DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] il D. autore di sei dialoghi - Della creazione, Dell'anima, Della chimica (nel senso d'alchimia, sulla quale il D. ironizza), Degli atomi, come degna filiazione della tradizione classica. Già alla fine del Seicento, man mano si prendono le distanze ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] i concetti da lui esposti potessero essere meglio meditati dai congressisti, il suo amico A. Pavesi, professore di chimica a Pavia, distribuì, alla fine del congresso, un opuscolo in cui era stato ristampato il Sunto.
A J. Lothar Meyer spetta in gran ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ritorno è descritto in pagine interessanti delle Effemeridi; partito a fine luglio, egli attraversò le Fiandre, l'Olanda (dove Nell'opera furono criticate la correttezza dei risultati chimici e l'ampiezza delle capacità terapeutiche attribuite alle ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] l'istituzione di nuovi insegnamenti di chirurgia teorica, chimica, algebra e, accogliendo anche le sollecitazioni del Firenze 1977, pp. 367-487; F. Borroni Salvadori, Tra la fine del Granducato e la reggenza: Filippo Stosch a Firenze, in Annali della ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] gli organi attraverso microscopici tubicini contenuti nei nervi. Al fine di verificare tale impostazione, anche Leonardo da Vinci si . Heisenberg, R. Penrose (1989), Nobel nel campo della chimica, sostiene che né la fisica classica, né l'informatica, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] alla presenza di Giuseppe Pigri, gli studi di meccanica e di chimica. A S. Maria Nuova era ìnvece vivo il ricordo di F. al Vannetti, Parigi, 15 genn. 1778). A Parigi, tra la fine del 1775 e l'estate del 1778, entrò a far parte della grande loggia ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] alla fotografia, nonché per i problemi di fisica e di chimica. Le dissertazioni giovanili sullo zolfo, la luce, l'idrogeno assunto nei confronti d'una rivoluzione che aveva come fine il rovesciamento dell'autorità legittima.
Nella primavera del ' ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di quattro milioni di uomini) e più ancora perché la fine dello stato di guerra vedeva lo scatenamento di violente polemiche sull sviluppare l'armamento dei battaglioni di fanteria, l'arma chimica, i carri armati e i servizi automobilistici, e invece ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] cattolico, II, p. 374);non soddisfece Mussolini, con ciò pegnando la fine della collaborazione di governo dei popolari, e, infine, non bloccò il tra i quali quelli di presidente della Società chimica italiana; di consigliere dell'Istituto di credito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] con le bestie, sia perché mangiavano carne umana, avendo a questo fine fatto a pezzi degli uomini (cap. XXV).
Sembra, in sostanza Gentili non si esentò dall’occuparsi anche di ῾guerra chimica᾿ e di ῾responsabilità collettiva᾿ degli ostaggi e dei ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...