MINUSINSK, Civiltà di
K. Jettmar
S. I. Rudenko
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Il bacino di M., un'isola delle steppe circondata dalle colline boscose e ricche di minerali della Siberia meridionale, è incredibilmente [...] con la popolazione di allora e danno all'arte un nuovo aspetto. Rivive una plastica realistica i cui modelli si trovano in Cina, nelle note statuette sepolcrali, ma d'altro canto si diffondono motivi come viticcio geometrico e corno d'ariete, che ...
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SVASTICA
Red.
Segno grafico consistente in una croce a quattro bracci di uguale lunghezza, terminante ciascuno con un prolungamento ad angolo retto, generalmente volto verso sinistra, particolare che [...] C. In India il suo significato simbolico è evidente, perché essa appare al posto del sole. La sua diffusione raggiunge anche la Cina, il Giappone e il continente americano.
Bibl.: A. Goblet d'Alviella, La croix gammée ou swastika, étude de symbolique ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] alcuni motivi suoi peculiari giunsero per la prima volta a Bisanzio e in Italia nel sec. 9°, più tardi in Cina e nell'Europa settentrionale. I rapporti tra òrnamento' dell'arte i. e peculiarità di altre tradizioni artistiche costituiscono un capitolo ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] sono estranee a società organizzate in modo primitivo; non si ritrovano presso popoli organizzati su base feudale (come la Cina o l'India), né si ritrovano nelle poche norme rimaste a testimonianza degli ordinamenti del popolo ebreo, che era ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] bronzi, vetri, alabastri, medaglioni in gesso, provenienti dall'Oriente greco-romano; tazze o scatole in lacca originarie della Cina degli Han; e infine, avorî indiani. Ciò prova come all'epoca kuṣāṇa fosse attivo il commercio, nelle province afghane ...
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BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] la caccia al cervo (Heinecken). Dispersi andarono i suoi disegni, eseguiti "con grande franchezza" (Soprani-Ratti) a inchiostro di Cina e ad acquerello o con accurati tratti di penna (d'Argenville); testimonianza di una sua attività incisoria è una ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] , Eruli presso il mare d’Azov. Quando gli Unni, popolazione mongolica che dalla fine del sec. 3° aveva invaso la Cina, si aprirono la via a occidente del Caspio fra gli Alani e si rovesciarono nella grande pianura dell’Europa orientale, spinsero gli ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] ), attribuito al sec. VII, attesta l'abilità degli artigiani della regione: sono vasi rituali, tiare, braccialetti in oro.
11) Cina. - In Cina e nei paesi sotto la sua influenza, l'o. fu presto portata a un alto grado di perfezione: verso il III sec ...
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arti decorative
Eugenia Querci
La creazione artistica dalla bottega artigiana al prodotto industriale
La pagina di un libro illustrato. La vetrata colorata di una chiesa. Un tappeto fitto di disegni. [...] in serie.
Un esempio: la porcellana, con cui ancora oggi si producono piatti e soprammobili, era conosciuta solo in Cina. Quando nel Settecento un chimico tedesco ne scopre la formula, inizia a essere prodotta in tutta Europa: in Italia sono ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] appare come una concettualizzazione di accidenti naturali. In Giappone nel 15° sec., l’arte del g., importata dalla Cina, sviluppò elementi costitutivi che simboleggiano idee del pensiero taoista e buddhista.
Botanica
In base al tipo di coltivazione ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...