Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] i dialetti berberi. Tra le lingue straniere la più diffusa è il francese. Religione assolutamente prevalente è l’ mondo romano è quello dell’acropoli di Lixus. In tutte le città sono attestati impianti termali: un unicum è costituito dalle terme ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] , il manifesto e le vallas, enormi pannelli posti in città e lungo la rete viaria. Tra le istituzioni più vivaci di origine spagnola (habanera, zapateado) è nata la musica afro-cubana, diffusa nelle sale da ballo di tutto il mondo, con danze come la ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] (inizio 3° millennio a.C.), è ampiamente diffusa nelle stazioni lacustri lombarde (Lagozza di Besnate, Bodio all’avanguardia nello sviluppo politico e sociale della penisola (eccettuate le città marinare). In L. prima che altrove si ebbe il trapasso ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] contribuiscono in maniera rilevante alla produzione agricola nazionale e sono diffuse in tutte le province (a eccezione di Belluno), specie , l’area del Lago di Garda, il polo termale e le città d’arte. Il V. è una delle regioni italiane con più basso ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] il pomodoro (soprattutto nelle province meridionali, dove è più diffusa l’orticoltura irrigua e spesso in serra), la patata di Tolentino sorse la Repubblica d’Ancona (1797); le città marchigiane si unirono poi alla Repubblica Romana (1798-99) ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] e Terni), la rete costituita da un gran numero di città medie e piccole (Città di Castello, Foligno e Spoleto, fra le principali) e nelle aree collinari a scopo di irrigazione. Le più diffuse restano le colture cerealicole (frumento: 4,8 milioni di ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a NO e a N con la Russia (per 6846 km), a E e SE con la Cina, a S con il Kirghizistan, a SO con Uzbekistan e con Turkmenistan.
Con i suoi 2,7 milioni di km2, il K. [...] al 1998 e anche se ha perso tale funzione resta la città più importante del paese e il principale centro commerciale ed economico. presidente N. Nazarbaev, mentre dilagava nel paese una diffusa corruzione. Nel 1993 fu adottata una nuova Costituzione, ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] colonie greche del bacino orientale dell’Egeo (Cizico, Efeso, Focea ecc.), si diffuse rapidamente nelle isole e nella madrepatria dove, alla metà del 6° sec., le città più importanti avevano proprie serie monetali: allo scorcio del secolo si sviluppò ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] l’influenza del buddhismo e per deficienza dei pascoli, è poco diffusa. Lo shüyu, salsa nazionale preparata con la soia, entra quasi il 645 e il 794; l’epoca prende il nome dalla città di Heijō (od. Nara), edificata seguendo il modello della Chang’an ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] polder Markerwaard, per i numerosi dubbi che si sono diffusi sull’opportunità di ulteriori interventi a danno delle zone popolazione urbana supera l’80%, ripartita in una rete policentrica di città.
Il PIL pro capite, circa 40.000 dollari, pone i ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...