GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] scrittura nei "Dialogi piacevoli"di Niccolò Franco, in Cinquecento capriccioso e irregolare. Eresie letterarie nell'Italia del classicismo. Seminario di letteratura italiana, Viterbo… 1998, a cura di P. Procaccioli - A. Romano, Manziana 1999, pp. 101 ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] vivo il nome del suo maestro, questi non prelude punto alla scuola pavese, ma rientra, non certo indegnamente, nella storia del classicismo lombardo alla fine del secolo XIX.
Mori a Padova il 20 marzo 1909.
Bibl.: Oltre al necrol. di L. Valmaggi, in ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] . I documenti, a cura di R. Schofield - J. Shell - G. Sironi, Como 1989, ad Indicem; G. Agosti, Bambaia e il classicismo lombardo, Torino 1990, ad Indicem; M.T. Fiorio, Bambaia. Catalogo completo delle opere, Firenze 1990, p. 10; P. Mazzola, A. F ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] veterum inscriptionum del 1739-1742. Questi materiali diedero a Muratori una consapevolezza documentaria sui rapporti tra latino classico e latino volgare, sugli influssi di quelli che oggi chiamiamo sostrati, sul ruolo esercitato nella nascita dei ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] questi anni il C., tuttavia, lavorò sodo e seriamente, studiando e commentando testi, prevalentemente papirologici, di poesia comica classica e di poesia efienistica, non senza escursioni, però, in campo "cristiano" con gli scritti su s. Basilio (cui ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] , La poesia pastorale, Milano s.d., pp. 238 ss.; G.Toffanin, Il Cinquecento, Milano s.d., pp. 332 s., 338; E. Bonora, Il classicismo dal Bembo al Guarini, in Storia della letter. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, IV, Milano 1966, pp. 546, 697. ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] . dell'Accademia Clementina di Bologna, XIX (1986), pp. 34-46; Id., La Memoria Agucchi in S. Giacomo Maggiore a Bologna, in Il Classicismo. Medioevo Rinascimento Barocco, Bologna 1993, pp. 313-326; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, p. 3. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] dichiarare la soggezione di Mogliano alla Chiesa, ne ribadivano la volontà di autonomia dalla giurisdizione di Fermo. La cornice a classica edicola con timpano, su disegno del L., ora restaurata e riunita alla pala da cui fu separata nel XVIII secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Ramusio. Valturio era un umanista, e la sua opera è un lavoro umanistico oltre che tecnologico. L’emulazione dei classici era infatti un fattore fondamentale nel processo culturale cui Leonardo partecipava.
Già Taccola era fiero di farsi chiamare l ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] 1 dal giovane direttore: "L'Italia ha il sole e con il sole non si può concepire che la Chiesa, il classicismo, Dante, l'entusiasmo, l'armonia, la salute filosofica, l'antidemocrazia, il fascismo, Mussolini". In breve volger di tempo, la maturazione ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.