BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] .
Alla fine del 1814 egli tornò in Italia con una pensione inglese, ma non riuscì a inserirsi nel nuovo clima politico della Restaurazione: pesavano evidentemente su di lui la delusione per il regime poliziesco che gli impediva quella libertà di ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] ed elogia la vita di campagna, laboriosa e semplice, in confronto alla confusione e alla corruzione della vita in città. Il clima di Venezia Causava malinconia al C., sicché verso la fine del 1406 egli si trasferì a Muggia in Istria come insegnante e ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] autografi di lui, non pochi dei quali disperse in varie direzioni. Nel 1868, memore degli entusiasmi del fratello per il clima invernale di Pisa, pensò di dare sollievo ai suoi dolori svernandovi; invece un'infreddatura presa durante una breve gita a ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] che Michelangelo aveva abbandonato Firenze per un sogno minacciosamente profetico, nasconde in realtà la decisione di sottrarsi al clima di sospetto che si era diffuso negli ambienti fiorentini contro Piero de' Medici, a cui Michelangelo era legato ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] di farne avvertiti i suoi lettori) il presupposto anticesareo ed antibonapartesco della storiografia "romana" dell'Ampère nel clima politico del Secondo Impero; né colse la novità stilistico-storiografica dell'opera mommseniana.
Probabilmente restò ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] il Rinaldo Furioso. Questo lungo romanzo in ottave, vagamente ispirato all'Orlando ariostesco - le cui vicende sono trasferite in un clima di ingenua epica popolare -,apparve la prima volta a Venezia nel 1526 sotto il nome del C. nella tipografia di ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] 'A. può felicemente diffondersi nel breve dispiegarsi della rievocazione biografica, rappresentando il personaggio evanescente della giovinetta in un clima di trasognata e poetica evidenza.
Le Lettere che si leggono nelle cit. op. del Turchi, dello ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] . Il che non toglie la presenza implicita, ma severa, di un giudizio morale, tale da distruggere senza remissione un clima e i suoi protagonisti come il fascismo e i suoi devoti, tramite una corrosiva capacità di demistificazione in controluce di ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] Lubitsch, si mise in luce un giovane regista siciliano, F. Capra, che con il suo ottimismo fiducioso seppe ben interpretare il clima del New Deal rooseveltiano; si affermò inoltre un tipo di comicità dell’assurdo, in cui la parola aveva un ruolo di ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] di Shinawatra e annunciato il boicottaggio delle elezioni legislative previste per il febbraio 2014; le consultazioni, svoltesi in un clima di forti tensioni sociali, sono state invalidate in ragione del blocco di numerosi seggi messo in atto dai ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.