Giurista italiano (Nocera Inferiore 1830 - ivi 1910). Magistrato nel Regno delle Due Sicilie, entrato poi nella magistratura italiana, fu chiamato a Torino per collaborare all'opera di unificazione legislativa. [...] di cassazione di Napoli. Senatore del regno dal 1886, collaborò con G. Zanardelli all'elaborazione del nuovo codicepenale; successivamente ministro di Grazia e Giustizia nel gabinetto Crispi (dic. 1893 - marzo 1896), patrocinò importanti disegni di ...
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Giurista (Cuneo 1772 - Torino 1843). Ambasciatore a Roma (1816-24), nel 1831 fu da Carlo Alberto nominato ministro guardasigilli e presidente di una commissione per la revisione dei codici che riuscì a [...] (1837), penale (1839), penale militare (1840) e di commercio (1842). Per quanto riguarda il codice civile, pur ispirandosi essenzialmente a quello napoleonico, il B. introdusse modificazioni che passarono poi in parte nel codice civile italiano del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1717), unificata la legislazione penale e civile (1724), incoraggiata la nuova lista formata dall’unione di Azione e Italia viva si è attestata a circa l’8% che è anche il più fortunato scopritore di antici codici, e di E.S. Piccolomini (divenuto papa ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Nel marzo 2023 la Corte penale internazionale dell'Aja ha emesso Doktor Živago di Pasternak che, apparso in Italia, valse all’autore il premio Nobel (1958 , alla compilazione dello Stoglavyj sobor, codice comprendente una selezione delle melodie in ...
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Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana e di donna Maria Visconti da Rho, nacque a Milano il 15 marzo 1738. Fu educato nel collegio dei gesuiti di Parma, e nel 1758 si laureò in giurisprudenza [...] di Russia volle che si procedesse alla riforma del codice e dettò istruzioni ispirate al libro Dei delitti e occupa nella storia del diritto cfr. U. Spirito, Storia del diritto penaleitaliano, I: Da Beccaria a Carrara, Roma 1925, pp. 49-78 ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] sulle legislazioni dei varî stati, anche dopo il 1813. Nel Piemonte, il codicepenale sardo del 1859, divenuto poi il primo codicepenale del regno d'Italia, estendeva la suddetta distinzione anche alle coalizioni dei lavoratori: quindi, nel 1862 ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] 675). Prima di quest'ultima legge, già l'art. 615-bis del codicepenale, introdotto dalla l. 8 apr. 1974 nr. 98, aveva vietato, uscita' sia 'in entrata': una tendenza, questa, confermata anche in Italia dall'art. 10 del d. legisl. 13 maggio 1998 nr. ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] da fare rasentare ai membri dell'associazione stessa il codicepenale e qualche volta sono veramente delittuosi"), e la mafiosità Orleans venuto a indagare in Sicilia sul vertice della m. italo-americana. Il ponte Sicilia-USA già in quegli anni è ...
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Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] assicurare l'esecuzione del negozio mediante la stipulazione di una clausola penale.
È valido il contratto a favore del terzo quando l qui il medesimo valore che loro attribuisce il codice civile italiano, quando distingue i contratti in unilaterali e ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] ed è uno dei più grandi stati europei, venendo prima della Germania e dell'Italia. Le sue dimensioni sono press'a poco eguali da N. a S. (9 il codice civile del 1667 e quello penale del 1669, il codice di procedura penale del 1670, il codice di ...
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occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche violenti, e il...
preliminare
agg. e s. m. [dal lat. mediev. praeliminaris, comp. di prae- «pre-» e limen -mĭnis «soglia»]. – 1. agg. Che ha carattere, valore, funzione di preparazione, introduzione, premessa necessaria a ciò che sarà detto, fatto o svolto...