Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] 1848, nr. 695 aveva affidato a «giudici del fatto» la cognizione dei più gravi reati commessi a mezzo stampa. Il 20 novembre (1972-2007), 2 voll., Milano 2009 (in partic. Il diritto penale sociale. 1883-1912, 1974-75, 2° vol., pp. 819-902; Il diritto ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] di norme ecclesiastiche italiane distinte dalle fonti di cognizione statali: più esattamente occorre invece parlare di potere adeguarne il contenuto alle esigenze concrete della realtà sociale. La sacertà di Roma è una formula non rapportabile ...
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Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia del linguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] nemmeno venire aperto. Esemplificando in termini di sistemi sociali, si può affermare che un sistema giudiziario può realization of living, Dordrecht 1980 (tr. it.: Autopoiesi e cognizione. La realizzazione del vivente, Venezia 1988²).
Miller, J.G ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] prospetti, e, considerate in rapporto alla cognizione veramente scientifica, sono arbitrarie. Chi ricerca la tutte le scienze (p. 78).
Bibliografia
E. Garin, Tra due secoli. Socialismo e filosofia in Italia dopo l’Unità, Bari 1983, pp. 327-67 ...
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Gentile a Pisa: Jaja, D’Ancona, Crivellucci
Mauro Moretti
Ritorno a Pisa: percorsi e memorie
Il 14 novembre 1914 Gentile avviava il suo insegnamento di filosofia teoretica a Pisa con una celebre prolusione [...] di temi medievistici, con riferimento a vari aspetti della vita sociale pisana, ma anche a temi che erano al centro delle appunto col suo metodo critico, che muove dalla cognizione della bibliografia completa su ciascuna questione, e procede all ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] della condotta». In altre parole, la realizzazione dei fini sociali resta confinata sul piano dei motivi, possibile ma non sul versante collettivo e su quello individuale, la cognizione e la convinzione dell’appartenenza.
Per altro verso una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] romane non è segnale di una scarsa percezione della realtà sociale, di una inesistente scissione tra l’intellettuale, «testa senza È la cultura giuridica a illuminare l’intellectus con la cognizione della verità. Anche il suo allievo Pietro d’Anzola ...
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Le sanzioni pecuniarie civili
Alessandro Iacoboni
Il d.lgs. 15.1.2016, n. 7, dando attuazione alla delega contenuta nella l. 28.4.2014, n. 67, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano, in modo [...] condotte non particolarmente rilevanti dal punto di vista dell’allarme sociale.
Con il d.lgs. 15.1.2016, n. 73 sul punto, circa l’applicabilità delle norme sul rito sommario di cognizione.
Come già esposto in precedenza, non è ravvisabile in capo all ...
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Elga Turco
Abstract
Nella regolamentazione del procedimento di riparazione per l’ingiusta detenzione, il legislatore si limita a fissare i termini per la proposizione della domanda, il giudice competente [...] sanzione di cui all’art. 271 c.p.p., accertata in sede di cognizione, al giudizio promosso ai sensi dell’art. 315 c.p.p. (v persona che ha una propria soggettività, sensibilità, background sociale, culturale, economico, che ha vissuto e vive la ...
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Francesco Manganaro
Abstract
Il dipendente delle pubbliche amministrazioni che causa ad esse un danno incorre in responsabilità amministrativa, oggetto di possibili sanzioni disciplinari e di giudizio [...] partecipazione pubblica, il pregiudizio appare riconducibile al patrimonio sociale e non anche all’ente pubblico, non direttamente di mero indice sintomatico volto a consentire una piena cognizione sulla condotta dannosa.
Si realizza così l’autonomia ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...