BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] anche dalla profonda simpatia per "i più sventurati delle classi lavoratrici" (ibid.). Proprio tornando da una serata in osteria Cian i suoi scolari dell'Università di Pisa. 1900-1908, Pisa 1909, pp. 231 s.).
La collaborazione del B. non fu assidua, ...
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Letterato (Livorno 1806 - Carrara 1842), fu tra i fondatori dell'Indicatore livornese; amico fraterno del Mazzini, che dettò una commossa prefazione ai suoi scritti (pubbl. post., 1843), fu un temperamento inquieto, sempre desideroso di liberarsi dagli impegni della vita di commerciante alla quale il ... ...
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Nacque a Livorno il 1° dicembre 1806. Il padre lo costrinse al commercio, nonostante il suo amore per gli studî e il suo temperamento di solitario. Col Guerrazzi, col Mazzini, col Tommaseo, con Elia Benza pubblicò l'Indicatore livornese. Sospeso il giornale per ragioni politiche, sospettato dalla polizia ... ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] ventenne, Manzi si trovò allora a dover fronteggiare una 'classe' di 94 allievi, tra i nove e i diciassette anni e suo genere in un riformatorio, e dalla collaborazione con i giovani detenuti nacque la storia di Grogh da cui nel 1950 sarebbe venuto ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] , il B. fu sempre sostanzialmente un apolitico, solo convinto del primato ideale e culturale della classe borghese. Ma questo suo atteggiamento di distacco e di astensione non lo salvò né da un certo qualunquismo né dal subdolo ricatto del mito. Subì ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] dell'arguzia e dello spirito d'osservazione popolari, risulta, in definitiva, un travestimento popolaresco di quella classe piccolo-borghese cui il F. apparteneva e di cui sono espresse le delusioni, il disorientamento e i mugugni all'indomani del ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] 119) – ma consolidata soprattutto nel lungo periodo della stretta collaborazione con Rossi, che lo volle al suo fianco fin dall dal 1975) e dei Lincei (socio corrispondente per la classedi scienze morali, storiche e filologiche dal 1960, poi socio ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] fu tra gli sceneggiatori di La donna del fiume, un film di Mario Soldati con la giovane Sophia Loren. Collaborò come sceneggiatore con Mauro che come classe sociale) occupava l’intero orizzonte e delineava un’oscura ‘nuova preistoria’. Di fronte a ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] un giudizio molto severo sulla filologia e, in genere, sulla classe colta italiana (faceva eccezione per i veneziani, tra i quali collaborazione al Dziennik Wileńki (Giornale di Vilna), che era poco interessato alle questioni di antiquaria e di ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] tra gli scrittori della Biblioteca Ambrosiana per la classe delle lingue orientali, ufficialmente come dottore della Biblioteca collaborazione fatta di scambi di libri e di notizie, nonché a un lungo e intenso carteggio.
Nel 1819, su consiglio di Pio ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] delle opere di Dante; e solo a quella tenacia e allo spirito di sacrificio dei suoi collaboratori è dovuto Note postume sui "Promessi Sposi", in Rendic. dell'Ist. lombardo di scienze e lettere,Classedi lettere, XCV (1961), pp. 401-418.
Bibl.: G. ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] dal 1912, la sua collaborazione fissa alla Riviera ligure, la rivista letteraria di M. Novaro, mentre si M. Carpi, Amendola e B.:prospettive di etica vociana, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classedi scienze morali, s. 2, XXXIII ( ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...