daci
Antica popolazione danubiana. Talvolta indicati nelle fonti greche genericamente come geti, i d. abitarono le regioni poste lungo il corso (e soprattutto a N) del basso Danubio. In un primo tempo [...] .) vari successi contro le popolazioni sarmatiche e scitiche e le città greche del Mar Nero. Ai romani i d. si presentarono come una godette di una vita fiorente; molti centri divennero colonie o municipi, furono costruite strade, sfruttate le miniere ...
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dori
Nome di uno dei tre gruppi etnici (d., ioni, eoli) dell’antica Grecia, diffuso nella maggior parte del Peloponneso, nella Focide, nelle Locridi, nell’Acaia Ftiotide, nell’isola di Creta e nelle [...] E colonizzando successivamente Tera, vaste zone di Creta e la Doride d’Asia. Nella seconda colonizzazione greca (secc. 8°-6°) le colonie doriche furono dedotte essenzialmente in occidente e si segnalò in tale opera Corinto, che disseminò di suoi ...
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(gr. ῎Ιωνες) Una delle stirpi greche tradizionali, che indica sia i Greci dell’Attica e dell’Eubea, i primi a giungere nella penisola secondo la tradizione antica, sia quei coloni che sullo scorcio del [...] e si parla quindi di un gruppo i.-attico.
Scuola ionica Nome generico con cui è noto il gruppo dei primi filosofi greci delle colonie ioniche dell’Asia Minore. Tra loro i tre costituenti la ‘scuola di Mileto’, e cioè Talete, Anassimandro e Anassimene ...
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(gr. ᾿Ιλλυριοί, lat. Illyrii) Antica popolazione di lingua indoeuropea, stanziata su gran parte del versante adriatico della Penisola Balcanica. Respinti in questa regione dall’invasione celtica, gli [...] gli succedette nel 231. Le minacce degli I. alle città greche del Mar Ionio, e soprattutto le scorrerie dei pirati contro i di Roma, interessata alla sicurezza della navigazione e delle sue colonie sul mare (Rimini, Sena Gallica, Brindisi ecc.). La ...
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(gr. Xαλκίς) di Eubea Città e porto della Grecia (ca. 60.000 ab.), capoluogo dell’isola di Eubea, nel Mare Egeo.
Già importante nell’8° sec. a.C., colonizzò parte delle Sporadi settentrionali e della penisola [...] in Sicilia, tra cui Nasso, e in Italia, tra cui Cuma; ai coloni calcidesi si deve tra l’altro l’introduzione del loro alfabeto in Italia. Tra le prime città greche a battere moneta, sino al 6° sec. a.C. fu tra le massime potenze nel campo marittimo ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Oriente sono ora ben illustrati restano tuttora in ombra nel mondo greco e romano, il primato di questo nelle grandi opere dell' archivi economici, dovuti alla Camera di Commercio di Colonia e seguiti nel 1910 dalla istituzione degli Archivi Economici ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] è mista: aborigeni, che da secoli dimorano nelle varie regioni; popolazione di lingua greca, in parte immigrata e in parte ormai ellenizzata; colonie romane di immigrati occidentali, originariamente di lingua latina. A livello cittadino, si registra ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] non avevano risolto il problema della sovrappopolazione su un suolo avaro - come la maggior parte delle città greche - fondando colonie oltremare; avevano invece assoggettato i vicini Messeni e si erano impadroniti del loro territorio. Fu dalla ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] non ci sono dèi diversi per popoli diversi, né dèi barbari e dèi greci, né tantomeno dèi settentrionali e dèi meridionali. Come il sole e la luna Balcani, oltre che in centri amministrativi e in colonie romane.
In conclusione, i culti orientali, più ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Augusto d’Occidente, con un rescritto ai decurioni di Colonia (Köln) nelle Gallie, consente a tutti i consigli ebreo di Babilonia, cfr. E.R. Goodenough, Jewish symbols in the Greco-Roman period, abridged ed. by J. Neusner, Princeton 1988, pp. 12 ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...