Storico (Parigi 1798 - Hyères 1874). Studiò al collegio di Santa Barbara, nel quale in seguito iniziò la sua carriera di insegnante nel 1821. La traduzione da Vico dei Principes de philosophie de l'histoire [...] alla storia del Medioevo, pubblicando un'importante raccolta di materiale archivistico (Procès des Templiers, 1841-51) e révolution française (1847-53). Privato dell'insegnamento dal colpodistato del 1851, nel suo ritiro bretone delineò in varî ...
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Fratello (Aiaccio 1775 - Viterbo 1840) di Napoleone I; fatti gli studi in Francia, ritornato in Corsica nel 1789, vi divenne uno dei più calorosi giacobini, in amicizia con F. Buonarroti e ben presto con [...] del Reno (1795) e in Corsica (1796). Deputato del Consiglio dei Cinquecento dal 1798, preparò come presidente il colpodistato del 18 brumaio, che riuscì grazie alla sua risolutezza. Ministro dell'Interno (1799), ambasciatore a Madrid (1800), presto ...
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Generale (Limoges 1762 - Parigi 1833). Volontario nella guerra d'indipendenza nordamericana, si distinse poi nelle guerre della Rivoluzione, raggiungendo già nel 1793 il grado di generale; fu successivamente [...] obbligatoria. Sebbene avesse disapprovato il colpodistatodi Bonaparte, divenne (1804) comandante in capo dell'armata d'Italia, maresciallo di Francia (1804), e in seguito governatore di Napoli (1806), capo di S. M. di re Giuseppe, prima a Napoli ...
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Uomo politico cèco (Kožlany 1884 - Sezimovo Ustí 1948); allievo e collaboratore di T. G. Masaryk, durante la prima guerra mondiale condusse insieme a lui la lotta contro l'impero asburgico. Ministro degli [...] l'URSS. Rientrato in patria dopo la liberazione e rieletto presidente della repubblica nel giugno 1946, fu travolto dal precipitare della guerra fredda e dalla crisi interna seguita al colpodistato comunista del febbr. 1948 e si dimise in giugno. ...
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Uomo politico greco (Patrasso 1888 - Atene 1968). Fu ministro in varî dicasteri (1923, 1925, 1930-32, 1933), fondò (1935) il partito socialdemocratico e subì l'esilio durante la dittatura di I. Metaxàs. [...] in duro contrasto col re Costantino XIII (estate 1965), P. fu di fatto esonerato dal re e non esitò a muovere la piazza, inutilmente, per tornare al potere. Dopo il colpodistato militare nell'aprile 1967 fu arrestato e, dopo alcuni mesi, liberato. ...
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Generale tedesco (Kulm 1888 - Schwangau, Baviera, 1954). Nel 1938 fu nominato comandante di truppe corazzate, per essere stato in Germania il più noto studioso e divulgatore della nuova tattica dei carri, [...] In seguito a contrasto con Hitler, fu esonerato dal comando attivo di guerra. Rientrato in Germania, fallito il colpodistato del 20 luglio 1944, fu posto da Hitler a capo dello S. M. dell'esercito, carica che ricoprì sino al 28 marzo 1945, allorché ...
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Generale e uomo politico romeno (Piteşti 1882 - Bucarest 1946); nell'autunno del 1919 occupò Budapest domando la rivolta di Béla Kun; capo distato maggiore nel 1933, ministro della Difesa nel 1938, comandante [...] figlio Michele I (6 sett.) e assunse tutti i poteri con il titolo di conducător. Rinsaldata la propria dittatura con la repressione del tentativo dicolpodistato degli ex alleati, la "guardia di ferro" (21 genn. 1941), l'A. legò la Romania all'Asse ...
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Organizzatore operaio italiano (Pontelagoscuro 1881 - La Storta, Roma, 1944); capo operaio, attivista sindacale, divenne nel 1911 segretario della Federazione italiana operai metallurgici e da allora fu [...] fu arrestato dai Tedeschi nel 1942, consegnato al governo fascista e confinato; fu liberato in seguito al colpodistato del 25 luglio 1943 e nominato commissario alla Confederazione dei lavoratori dell'industria. Nuovamente arrestato il 13 aprile ...
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Letterato e uomo politico italiano (Milano 1881 - Arcore, Milano, 1955); interventista nella prima guerra mondiale, tenente colonnello per merito di guerra, fu senatore dal 1º marzo 1923, ministro della [...] per accostarsi poi all'idealismo crociano, si dedicò all'erudizione storica; ritornò alla vita politica durante la preparazione del colpodistato del 25 luglio 1943. Ministro della Guerra dal giugno 1944 al giugno 1945 nei due gabinetti Bonomi, è ...
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Re dell'Afghānistān (Kābul 1914 - ivi 2007); salì al trono dopo l'assassinio del padre Nādir (1933). Terminata la seconda guerra mondiale e sorto lo stato del Pakistan, per fronteggiare la tensione ai [...] gli aiuti e la presenza dell'Unione Sovietica. Fu detronizzato (1973) da un colpodistato militare che ha portato alla istituzione della Repubblica. Trascorsi ventinove anni di esilio in Italia, tornò in patria nel 2002 dopo il crollo del regime dei ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...