(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] conferimento del latte agli impianti di caseificazione industriale.
Le innovazioni riguardano più spesso le colture in serra, dalla floricoltura alle colture primaticce, alla vivaistica. Mentre declinano il grano e la barbabietola da zucchero, resta ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] mm.).
La base dell'economia è l'agricoltura; difatti, secondo il censimento del 1931, più del 60% della popolazione era dedita a essa. Le colture prevalenti sono i seminativi (semplici 49,8% e arborati 16,4% della superficie agraria e forestale) e le ...
Leggi Tutto
VIBO VALENZA (Ηιππώνιον; Vibo Valentia)
Red.
Cittadina del Bruzio, sul Mar Tirreno, la cui area, delimitata dai resti dell'antica cinta fortificata, è stata riconosciuta su una collinetta a N dell'antica [...] la necropoli di Torre Galli: P. Orsi, Le necropoli preelleniche calabresi di Torre Galli e Canale, in Monum. Antichi Lincei, Roma 1926, XXX, pp. 212 ss.; S. Tiné, Successione delle colture preistoriche in Calabria, in Klearchos, IV, 1962, pp. 38 ss. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] (la T. è tra i primi produttori mondiali di olio) e la viticoltura. Notevole importanza hanno le colture frutticole (agrumi, mandorli, datteri), l’allevamento (prevalentemente ovino) e il settore ittico (principalmente tonni e sardine). Il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] che assicura una produzione di zucchero greggio fra le maggiori d’Europa. Meno importanti sono i prodotti orticoli e le colture arboree (notevole tuttavia la produzione di mele). Assai diffuso è l’allevamento, soprattutto dei suini (18.800 milioni di ...
Leggi Tutto
WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] ricerca di latte e carne, l'area a prati e a pascoli permanenti è di molto aumentata, a danno delle altre colture, specialmente cereali, ed occupa circa una metà dell'intera superficie. Ne deriva che l'allevamento del bestiame (bovini da latte e ...
Leggi Tutto
GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] funzionali all'immagazzinamento di grosse quantità di grano, paglia, segale, avena, foraggio, a seconda della rotazione delle colture o della presenza di marcite. Questa tipologia presenta un impianto longitudinale, diviso in più navate - per es ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] più recente valorizzazione agricola di Hokkaido e della parte settentrionale di Honshu, dove le condizioni climatiche hanno limitato la coltura del riso e favorito quelle di altri cereali, patate e melo e, specialmente a Hokkaido, l’utilizzazione del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , è, alla fine del primo decennio 2000, in avanzata realizzazione: metà delle terre guadagnate sarà destinata a colture agroindustriali, metà a coltivazioni ad alta intensità di manodopera, come la floricoltura. Il secondo prevede l’irrigazione della ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] grado di meccanizzazione, risulta piuttosto in crisi a causa delle difficoltà nella commercializzazione dei prodotti. Le principali colture sono quelle cerealicole (frumento, orzo, segale), le barbabietole da zucchero, le patate, il lino e gli ...
Leggi Tutto
-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...