DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] della necessità di studiare la storia moderna su un orizzonte europeo (Relazione dell'Archivio di Simancas in Ispagna, Padova 1858 Stato e per la riforma dei programmi didattici, commissario governativo dell'Istituto rabbinico.
Nei suoi scritti, che ...
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Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] aderenti – per esempio quella di cooperare con l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati – e i diritti dei in un altro ancora; la maggior parte dei rifugiati europei dell’epoca successiva alla Seconda guerra mondiale, per esempio, ...
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Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] la Germania nazista e creò un impero nell’Est europeo, facendo dell’Unione Sovietica una superpotenza
Josif Vissarionovič potere nell’ottobre 1917, Stalin fece parte del governo come commissario alle nazionalità fino al 1923.
Nel corso della guerra ...
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SFORZA, Carlo (XXXI, p. 575)
Walter Maturi
Nell'esilio trascorso in Francia, Belgio, Inghilterra, Stati Uniti, lo S. si dette a un'intensa attività pubblicistica, avversatissimo dalle correnti fascistiche.
Aveva [...] della indipendenza contrappose quello dell'interdipendenza delle nazioni europee. Nello stesso tempo pubblicava due libri interessanti Bonomi (giugno 1944-giugno 1945) e divenne alto commissario per le sanzioni contro il fascismo (6 giugno 1944 ...
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PLEVEN, René
Uomo politico francese, nato a Rennes il 13 aprile 1901. Prese parte attiva alla Resistenza, ed organizzò nell'Africa Equatoriale Francese le forze indigene. Nel Comitato di liberazione [...] francese di De Gaulle fu successivamente commissario alle Colonie, alle Finanze e agli Affari Esteri; fu poi ministro delle nella formazione delle strutture di cooperazione e integrazione europea. Il suo secondo ministero, cui non parteciparono ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] straordinari e a tal fine l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato diplomazia pontificia si adoperò da subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e russa, ma le difficoltà furono ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] è la presenza della rete del cristianesimo nelle storia della finanza europea e non solo.
La nostra stessa storia unitaria, da Pio non riuscì a bloccare l’azione del Ministro del Tesoro per il commissariamento».
180 Ibidem, p. 71.
181 Ibidem, p. 49. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] p. 512). Avvertì presto l’esigenza di dare una prospettiva europea ai suoi studi e iniziò ricerche sistematiche negli archivi di Vienna fino al 1936), dalla Normale (di cui Gentile divenne commissario nel 1928 e direttore nel 1932) e dalla casa ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] delle coste prossime dell'Africa e per quelli delle altre isole europee ed africane dell'Atlantico; dieci anni per i vescovi di di 42.000 scudi ciascuno. L'ufficio di commissario generale della Camera apostolica fu acquistato da Goffredo Lomellini ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sua Legazia (800 scudi al mese), "dove hora un commissario starà sempre appresso del marchese e di chi haverà la Per il periodo conciliare e i rapporti con le principali monarchie europee e principati italiani, oltre a Die Römische Kurie und das ...
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supercommissario
(super-commissario, super commissario), s. m. Commissario dotato di poteri straordinari. ◆ [tit.] Immigrazione, arriva il super commissario (Giornale, 21 marzo 2002, p. 1, Prima pagina) • Da qui la proposta uscita dal summit...
Super-Mario2
(Super Mario, SuperMario) s. m. inv. (scherz.) Soprannome di Mario Monti, economista, docente universitario e politico italiano. ◆ È il quinto no di «Super Mario», ovvero Mario Monti, come è stato ribattezzato dai media il responsabile...