(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] campestri, le mulattiere e i sentieri - misuravano per l'intera Austria, alla fine del 1924, km. 31.252, pari a km. 37,2 ogni 100 confederazione è riservata solo la legislazione di massima, mentre quella complementare o regolamentare, e inoltre l' ...
Leggi Tutto
Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa centrale. Secondo una stima UNDESA (United Nations Department of Economicand Social Affairs), nel 2014 la popolazione ... ...
Leggi Tutto
Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Paese occupato dagli Alleati alla fine della Seconda guerra mondiale, l’Austria divenne indipendente nel 1955, a patto che mantenesse lo status di paese neutrale. Da allora, tale status è divenuto il caposaldo attorno al quale si è costruita ... ...
Leggi Tutto
Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale. Da allora il caposaldo attorno cui si è costruita la politica estera ... ...
Leggi Tutto
Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale. Da allora il caposaldo attorno cui si è costruita la politica estera austriaca ... ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale con capitale Vienna. Le regioni che oggi costituiscono l’A. facevano parte in età storica della Rezia (a O), ma soprattutto del Norico (a E), che i romani conquistarono al tempo di Augusto. Con la fine dell’impero romano il Norico fu invaso da stirpi germaniche, occupato ... ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio austriaco si presenta allungato nel senso dei paralleli, stretto a O, dove si identifica in pratica ... ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa centrale. La popolazione registrata dal censimento del 2001 ammontava a 8.032.926 ab., mentre le stime per il 2005 la vedono aggirarsi intorno agli 8,2 milioni (poco meno di 100 ab. per km2). Come nel caso degli altri Paesi maggiormente ... ...
Leggi Tutto
Giovanni Calafiore
Nel cuore dell'Europa
Terra di montagne imponenti e affascinanti, l'Austria è al centro delle grandi vie tra Europa mediterranea ed Europa del Nord e dell'Est. Dopo essere stata per secoli il centro di un grande impero ha realizzato uno sviluppo equilibrato e solido che la colloca ... ...
Leggi Tutto
Francesco Bono
Cinematografia
La storia del cinema iniziò in A. nel marzo 1896, con la presentazione a Vienna del Cinématographe dei fratelli Lumière; ma una produzione di film a soggetto si sviluppò soltanto a partire dal 1908. Nel 1910 iniziarono l'attività le due principali case di produzione: la ... ...
Leggi Tutto
'
(V, p. 458; App. I, p. 196; II, i, p. 311, III, i, p. 176; IV, i, p. 196; V, i, p. 273)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Con una popolazione stimata (1998) di circa 8.140.000 ab., l'A. ha continuato a registrare una lenta progressione demografica dovuta - in forte prevalenza - all'immigrazione ... ...
Leggi Tutto
H. Fillitz
(ted. Österreich; Osterriche nei docc. medievali)
Il territorio dell'attuale A., corrispondente in epoca romana alle regioni del Norico, di parte della Rezia e della Pannonia, venne occupato da popolazioni germaniche e slave tra la fine del 5° e quella del 6° secolo. I progressi della colonizzazione ... ...
Leggi Tutto
(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più avanzati del mondo e in particolare dell'Europa occidentale, con i quali l'A. è sempre più economicamente ... ...
Leggi Tutto
Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso medio annuo di natalità è salito a 18,7‰ nel triennio 1961-63 per poi scendere a 14,5‰ nel 1970-72, ... ...
Leggi Tutto
Adolfo Cecilia
Georg Rabuse
. Ai tempi di D. l'A. (‛ Ostarrichi ', onde Österreich ' dal 996; v. OSTERLICCHI) era configurata nei feudi di A. - corrispondente in grandi linee ai territori occupati attualmente dalla Bassa e dall'Alta A. - di Stiria e di Carniola. Da non molto tempo, dopo alterne vicende ... ...
Leggi Tutto
Con la stipulazione del trattato di pace (1955) e la conseguente cessazione della occupazione militare dell'A. da parte della Francia, della Gran Bretagna, degli Stati Uniti e della Unione Sovietica, è cessata anche la suddivisione del paese e della sua capitale in quattro diverse "zone d'occupazione". ... ...
Leggi Tutto
Proclamata il 13 marzo 1938 l'unione alla Germania (Anschluss), l'Austria - che dovette mutare il nome di Oesterreich in quello di Ostmark - diventò il secondo dei Länder per superficie e il terzo per popolazione.
L'Austria ottenne un ingrandimento territoriale a spese della Cecoslovacchia dopo il convegno ... ...
Leggi Tutto
ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] quelli sorti fino allora nella regione del mare Egeo.
Ma verso la fine del sec. VII dalla rovina dell'Impero assiro, che aveva abbracciato Sitzungsberichte der Kaiserl. Akademie di Vienna, CXXIV, Abhandlung 8, e il complementare studio del medesimo in ...
Leggi Tutto
(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] navigazione e le colonie della prima formavano un ottimo complemento dell'agricoltura e dell'industria del secondo. Il re quest'ultimo era circondato a Bruges. Ma verso la fine del sec. XV lo splendore di Bruges diminuisce a poco a poco: i marinai e ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] 1891. Un complemento per le pubblicazioni posteriori, è la bibliografia redatta da S. Zanutto di cui sono pubblicati ‛d ad-dīn ibn -Aḥmed sotto il regno del negus Dāwit I (alla fine del sec. XIV d. C.) o i musulmani a razziare sulle frontiere scioane ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] siero-agglutinazione, i metodi fondati sulla deviazione del complemento, quelli sulla flocculazione del plasma o del siero solido blocco posteriore al fine d'immobilizzare e, in parte, scaricare i corpi vertebrali lesi meglio di quanto non si possa ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] di essa di Giov. Targioni Tozzetti (2a ed., Firenze 1798, voll. 12) che trovano il loro complemento, 1799, Cosenza 1791; G. Lumbroso, I moti popolari contro i francesi alla fine del secolo XVIII, Firenze 1932; G. Conti, La Toscana e la rivoluzione ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al finedi conseguire dalla terra la [...] di politica agraria a favore di tale produzione. La politica economico-agraria ha pure campo di estrinsecarsi nella conclusione di trattati di commercio.
Ultima per il carattere complementare essere generalmente in uso dalla fine del sec. XVIII, dopo ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] poco, spesso riccamente ed egregiamente illustrati: appunti di osservazioni ora fine a sé medesime, ora mezzo per appianare al "moto composto" di azionale e locale. Del moto azionale delle parti trattava L. come complemento dello studio anatomico dei ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] fossero stati i lavori di questa, la fine trovò già il di Benedetto XV, e la professione di fede cattolica; lo seguono come complemento, e col titolo di Documenta, otto costituzioni di varî papi da quella Altitudo di Pio III del 1537 alle due di ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] a. C. - disseminò nel 17° e 18° anno del suo monarcato, e verso la finedi esso, quasi tutta la grande penisola "dal Himālaya, al N., al Mysore, a S.; dalla gratiam. baptismi). La confermazione, complemento del battesimo, si esprimeva con la ...
Leggi Tutto
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...