BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] per ragioni di stirpe e di cultura, fosse in grado di conciliare agli interessi dei Goti i sentimenti e le speranze del clero, Senato romano: mentre, in una delle aule del palazzo lateranense - la così detta basilica Iulii -, veniva consacrato papa ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] poi celebrata come la conservatrice più fedele della tradizione apostolica e delle decisioni dei cinque concili ecumenici. Quanto al sinodo lateranense del 649, esso, per riguardo alle suscettibilità bizantine, veniva menzionato nella sola lettera ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] anche le Chiese di Germania e di Spagna con una serie di concili tenuti a Chartres Liegi e Reims. Rimanevano ad A., oltre la , il 14 maggio 1133, l'incoronazione di Lotario nella basilica lateranense.
Dopo questi colpi il prestigio e la potenza di A. ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di Orléans, che la corte carolingia diede al concilio di Nicea del 787, che aveva decretato la 1988, 1, pp. 153-159; A. Iacobini, Il mosaico del Triclinio Lateranense, in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, cat., Roma ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Chiaramonti è la trad. italiana, eseguita dal canonico lateranense T.M. Falletti, del Saggio dell'Abate Condillac -55.
Y.M. Congar, L'ecclésiologie, de la Révolution française au Concile du Vatican, sous le signe de l'affirmation de l'autorité, ibid., ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] articoli, fra cui compaiono anche i tre articoli condannati dal concilio di Vienne. Un compito di tal genere, d'altra 'averroismo latino nel sec. XIII, in Boll. filos. del Pont. Ateneo Lateranense, III (1937), pp. 221-250; B. Nardi, Note per una ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] che in ciò consistesse la chiarificazione (epp. 91 e 93). Inoltre il concilio di Efeso del 431 aveva interdetto l'uso di altra formula che non Felix", il cui intervento nell'abside della basilica lateranense tra il 428 e il 430 sembra potersi desumere ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] proprio titolo.Dopo un vano tentativo di conciliazione in occasione del concilio di Pisa (1409), che aveva portato dei ss. Pietro e Paolo ordinati da Urbano V per la basilica lateranense, oggi scomparsi, ma di cui rimangono stampe. Più tardi sono i ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di rilievo nei negoziati che prepararono i Patti Lateranensi. Allievo del collegio Capranica, che lasciò dopo , La Chiesa nella società contemporanea. Dal primo dopoguerra al Concilio Vaticano II, ivi 1988.
Chiesa e Papato nel mondo contemporaneo ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] minimi termini, se non la scomparsa. Negli anni successivi al concilio Vaticano II, in coincidenza con la grande espansione dei movimenti II, che ha sede nella Pontificia università lateranense, è considerato un riconoscimento del contributo teologico ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...