CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] cardinale Ascanio Colonna, arciprete della basilica lateranense; dal tono della dedicatoria traspare l'aspirazione R. Casimiri, "DisciplinaMusicae" e maestri di cappella dopo il concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, in Note ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] religiosi e le congregazioni riformate sviluppatesi l’indomani del Concilio di Trento, e la produzione da cavalletto per il suo arrivo a Milano l’artista fu attivo per i canonici lateranensi, per i quali licenziò il ciclo di sette tele raffiguranti ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Diversi avvenimenti vennero a rendere più difficile l'opera di conciliazione del F.: all'inizio il processo e la condanna (24 7 apr. 1913 sarà elevato ad arciprete dell'insigne arcibasilica Lateranense. Quando Pio X nel 1908 volle riformare la Curia, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] immagini la dottrina teologica elaborata durante il recentissimo concilio di Efeso (431) in opposizione all’eresia deve la creazione di un oratorio accluso al Battistero lateranense per dare riparo alle reliquie di santi traslate dalle sue ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] sequestrarono le lettere papali. Il papa convocò allora un concilio che ebbe luogo il 1° novembre del 731; oltre , in Aquiro, Diaconia, Basilica, ecclesia, p. 214; s.v. Monasterium Lateranense, p. 273; s.v. Monasterium: s. Pancratius in Laterano, pp. ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] ad ind.; M. Maccarrone, L. N., in La Pontificia università lateranense. Profilo della sua storia, dei suoi maestri e dei suoi discepoli, Roma 107-149, ora in La sacra congregazione del concilio. Quarto centenario dalla Fondazione (1564-1964). Studi ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] gruppi di c., secondo quanto era stato stabilito al concilio di Aquisgrana dell'816, allorché si era deciso di lavori promossi dal cardinale Cencio Savelli per il complesso lateranense (Iacobini, 1990).Resta difficile comunque dimostrare che, almeno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] tomba dell’apostolo Pietro nella basilica vaticana. Nella chiesa lateranense non esiste tuttavia una memoria che richieda un’architettura da ciò che avveniva ad esempio in Gallia, dove il concilio di Tours (567) aveva prescritto che i laici potessero ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] attore, partecipa egli tuttavia in modo assai attivo ai principali avvenimenti politico-ecclesiastici della sua epoca.
Nel concilio ecumenico lateranense V (1512-17), fa parte della commissione terza istituita il 13 giugno 1513 e incaricata dell ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] frequentando i corsi di filosofia e teologia dell’Università Lateranense fino al conseguimento della licenza in teologia. Fu uno . Pericle Felici (1911-1982), il futuro segretario generale del concilio Vaticano II. Non è casuale che i suoi compagni lo ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...