I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] il loro profilo di rito nazional-patriottico e velando quello di celebrazione monarchica.
Dal 1848, e in particolare nella congiuntura 1860-70 si delinea un modello plebiscitario liberal-patriottico che si connota per la limitata attenzione verso i ...
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Nel diritto moderno, istituto di democrazia diretta, usato per la prima volta in Francia nel 1851, con cui il popolo è chiamato ad approvare o a disapprovare un fatto, un avvenimento, riguardante la struttura dello Stato o del governo e, più spesso, il passaggio di un territorio dalla sovranità di uno ... ...
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Nella Roma antica, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. Nel diritto moderno il termine fu ripreso (per la prima volta in Francia nel 1851) per un istituto di democrazia diretta con cui il popolo è chiamato ad approvare o a disapprovare un fatto, un avvenimento, che riguarda la struttura ... ...
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Francesco Tuccari
Quando il popolo è chiamato a confermare o respingere scelte politiche
Il plebiscito era un istituto tipico dell’antica Roma. Esso è riemerso in forme del tutto rinnovate nel mondo contemporaneo, a partire dalla Rivoluzione francese. Legato ai principi della sovranità popolare e della ... ...
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(XXVII, p. 532)
Ferruccio PERGOLESI
In relazione al referendum istituzionale italiano del 2 giugno 1946, si pone la questione della natura giuridica del referendum e del plebiscito e della esatta differenziazione dei due istituti.
La terminologia usata dai varî diritti positivi ed i criterî di differenziazione ... ...
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(plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non vincolavano che la plebe stessa, la cui volontà solennemente espressa costituiva però una minaccia per il patriziato: ... ...
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(BRI; ingl. Bank for International Settlements) Istituto finanziario internazionale, con sede a Basilea. Secondo i compiti statutari, fornisce assistenza finanziaria alle banche centrali e concede loro [...] collaterale, è centro di ricerca e sede d’incontro tra i banchieri centrali per la valutazione della congiuntura internazionale, elabora documentazione statistica sull’attività bancaria internazionale, esercita compiti di vigilanza ed è agente e ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] gli anni Settanta e Ottanta del 20° sec., nella fase terminale e per alcuni versi culminante di una congiuntura in cui la violenza politica, il terrorismo di destra e di sinistra, l'intreccio dei poteri occulti avevano occupato il centro della scena ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ottenere la nomina a vicario del patriarca Filippo d'Alenwon del figlio Conte - che il da Carrara tentò in quella congiuntura di porre le basi per il controllo diretto o indiretto dell'intero entroterra adriatico dalle foci dell'Adige al confine ...
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Sistema di garanzia del reddito da lavoro, gestito dall’INPS, le cui radici storiche risalgono al 1945. Ha perseguito l’obiettivo della salvaguardia economica dei lavoratori dipendenti in caso di sospensione [...] transitori e non imputabili alla volontà dell’imprenditore o dei lavoratori, o a situazioni temporanee di mercato (congiuntura negativa, crisi settoriali ecc.). È uno dei principali ammortizzatori sociali esistenti nel sistema economico italiano e ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] di Federico, per analizzarne criticamente la complessità, con il riconoscimento, per lo Svevo, di essersi trovato in una congiuntura politica fuori del comune, e della quale, perciò, va sempre tenuta congrua considerazione. Non di meno, ancor oggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] delle leggi in nome della salute dello Stato, e del confine tra etica e politica, reso più urgente dalla congiuntura europea della seconda metà del 16° sec., dalle conseguenze della crisi dell’universalismo cristiano, dai differenti processi di ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] ecc. Scompare (o almeno diminuisce) la paura della disoccupazione e della malattia, e si attenua la dipendenza dagli accidenti della congiuntura e/o della propria salute. Si attua così per lui e per la sua famiglia - e in un modo molto reale ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ed era stata costretta a subire la trasformazione del Ducato di Savoia, in precedenza uno Stato cuscinetto a seconda della congiuntura nell'orbita di Parigi e/o Madrid, in un Regno - prima di Sicilia, poi, dopo la crisi alberoniana, di Sardegna ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] componente cosiddetta bianca o popolare, composta di mercanti e artigiani. Nella fazione dei popolari il L. si trovò anche nella congiuntura del 1506-07, durante la rivolta delle "cappette" che avrebbe portato al breve dogato di Paolo da Novi e alla ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.