MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] innamorata di Giasone, l'eroe superò felicemente tutti i pericoli e conquistò il vello d'oro. In seguito M. fuggì con i Greci che Seneca aveva dato a questo dramma. La migliore descrizione latina di M., maga della Colchide, si trova nelle Metamorfosi ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] di Samo, e ritrovò in seguito una indipendenza di fatto. Conquistata da Alessandro tra il 334-333 (Arr., Anab., i, 36-51; vol. II, id., Tituli Lyciae linguis graeca et latina conscripti, fasc. I, pars Lyciae occidentalis cum Xantho oppido, 1920, ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] o come le tavole dedicate a giochi praticati in America Latina (Sports illustrated, 12 nov. 1962) legati al passato precolombiano di S. Luca), Roma 1953; M. Ciriello, Un giovane romano conquista l'"Old Vic", in Stampa Sera, 22-23 marzo 1955; H.D ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] 224 a circa il 641 d. C., cioè sino alla conquista araba. La rivolta aveva fatto leva anche su motivi di sentimento calendario di Filocalo e camera L della Nuova Catacomba di via Latina a Roma).
Gli Arabi, che distrussero l'impero sassanide, ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] mancanza di una nudità completa nell'arte minoico-micenea e la conquista del n. eroico integrale da parte della civiltà greca, pone esse, ma nelle manifestazioni legate alla mentalità latina rifuggiranno dalla nudità considerata sul piano morale ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] -le-Street, ma che più tardi si stabilirono a Durham, una copia latina delle vite di s. Cutberto di Beda il Venerabile (Cambridge, C.C furono portate in Normandia come bottino. Ma la conquista normanna recò con sé tali devastazioni da determinare ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] Cnosso, Tolomeo IV comincia a cingere G. di mura. Durante la conquista romana di Creta nel 68-67 a. C. G., che era stata la basilica di S. Tito nella zona dell'agorà, a croce latina, con nartece, esonartece e probabilmente un atrio. Il transetto ha ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] amalfitani di S. Maria dei Latini; situato presso il Santo Sepolcro, era tenuto da fratelli laici, forse Terziari benedettini.Dopo la conquista crociata di Gerusalemme nel 1099, l'ospizio passò dalla giurisdizione dei monaci all'associazione con il ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] , Nesazio e forse Hemmaberg (Piva, 1990). Nel 489 conquistarono il F. i Goti di Teodorico, il quale riorganizzò di antichi insediamenti e usato a scopo difensivo fin dall'età latina, fu utilizzato dai Longobardi per difendersi dagli Avari (Pavan, ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] la statua sembra più alta. Non c'è una parola latina per rendere il greco "symmetria", che egli osservò con e dei volumi già ci assicura che Agias ha ormai conquistato la vittoria. Nella complessa anima creatrice ellenistica la capacità di ...
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terziere
terzière s. m. [der. di terzo; per il sign. 1, cfr. quartiere, sestiere]. – 1. a. Ciascuna delle tre parti in cui si dividevano (e si dividono) urbanisticamente, e quindi anche, talora, amministrativamente, alcune città medievali....
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...