Trattamento impiegato nell’industria petrolifera cui vengono sottoposti i gas naturali cosiddetti ‘umidi’ (o ‘ricchi’) prima dell’immissione in condotta per la distribuzione al consumo, allo scopo di separare [...] gli idrocarburi superiori, particolarmente pregiati, e di ridurre la possibilità di condensazioni nelle condotte.
Nei processi di d. per adsorbimento, che si prestano per impianti di piccola capacità ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] con l’invenzione della stampa, che ne accrebbe enormemente il consumo. La fabbricazione meccanica della c. fu introdotta da L cartario tra il 1970 e il 2000 ha ridotto il consumo idrico del 15% malgrado il consistente aumento della produzione di ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] capite in varie voci (metà per il vitto) e 96.000 spendevano 260 lire (di cui il 70 per cento in alimenti), risulterebbe un consumo globale di Venezia per un valore attorno ai 34 milioni di lire (5.400.000 ducati di conto) in un anno, vale a dire ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] spaziali. E spesso l'arma ha preceduto lo strumento.Recentemente anche la produzione degli strumenti di lavoro e dei beni di consumo, per il volume che ha raggiunto, è arrivata a trasformare i residui industriali in veleni pericolosi per l'uomo e per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Popolazione, produzione e consumo, cresciuti in modo ininterrotto fra XI e XIII secolo, invertono [...] a ridimensionare il sistema produttivo; la flessione dell’occupazione che ne consegue, a sua volta, incide negativamente sui consumi: la crisi economica è innescata, e richiederà oltre un secolo per essere superata.
Carestie
All’origine del collasso ...
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consumare
Amedeo Quondam
. Nel senso proprio di " logorare ", " deteriorare ", " ridurre a nulla ", riferito, allo stizzo, in Pg XXV 23 Se t'ammentassi come Meleagro / si consumò al consumar d'un stizzo; [...] di sé lascia / qual...
Detto del corpo umano, in riferimento alla sua dissoluzione fisica, in Rime LXVIII 32 poi che 'l corpo sarà consumato, / se n'anderà l'amor che m'ha sì stretto / con lei a quel ch'ogni ragione intende. Più complessa l'immagine ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] di nuovo reddito, si ha come conseguenza che il m. è più alto quanto maggiore è la percentuale del reddito che si destina al consumo e viceversa. Questa relazione è espressa nella formula k=1/s=1/(1−c), in cui k è il m., s la propensione marginale ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] del mago che ha evocato potenze sotterranee che non può più dominare. Ha reso internazionali la produzione, il consumo, la civiltà; ha sostituito alla produzione individuale la produzione socializzata; ma le grandi crisi periodiche di sovraproduzione ...
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stabilita monetaria
stabilità monetaria Uno degli obiettivi finali di una banca centrale: operativamente, pur potendo essere associata all’invarianza del livello dei prezzi al consumo, e dunque a un’inflazione [...] nulla, la s. m. viene in realtà perseguita mirando a un’inflazione bassa, ma positiva. Ciò si verifica a causa delle condizioni di funzionamento delle moderne economie, con prezzi e salari determinati ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] di esperti di diverse zone disciplinari contigue: si allude tanto ai fattori relativi all’uso, fruizione e consumo individuale o sociale del prodotto (fattori funzionali, simbolici o culturali), quanto a quelli relativi alla sua produzione ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...