POLIZZA
Camillo VITERBO
Carlo DRAGHI
. Con questa parola, d'origine incerta, s'indica in genere un documento: Con essa però si usano indicare alcuni documenti giuridici particolari, come quello su [...] ha in deposito la polizza di carico. Esso viene definito un titolo frazionario della polizza di carico marittimo e della navigazione, Milano 1920, n. 359 segg.; C. Vivante, Contrattodi assicurazione, Torino 1922, n. 52 segg.; id., Trattato, 5ª ed., ...
Leggi Tutto
OFFERTA
Giannetto Longo
. Diritto. - Offerta al pubblico. - Offerta (o proposta) è l'invito fatto da una persona a un'altra (da cui dipende l'accettazione) e diretto al sorgere, al modificarsi, allo [...] tutte le conseguenze della mora (risarcimento di danni; pagamento di eventuali penali; risoluzione del contratto per sua colpa). L'obbligazione può invece essere considerata come estinta con il deposito: la cosa depositata non produce più interessi ...
Leggi Tutto
TRADIZIONE
Emilio Albertario
. Diritto. - È la consegna della cosa, che nel diritto romano può essere fatta sia per trasmettere ad altri la semplice detenzione della cosa stessa (come nel deposito), [...] a trasferire la proprietà di una cosa dall'alienante all'acquirente, perché dal contratto non sorgeva che una ragione di credito, non un merci esistenti in magazzini, mediante polizze di carico, fedi dideposito, note di pegno); si ammette, anche, che ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] che stabiliscono, nel 1463, la costruzione di quattro depositi, mettono in evidenza la situazione del monastero sul Canale della Giudecca (523). Il contrattodi enfiteusi che lega il monastero di S. Trinità alla confraternita che esso ospita ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] determinata su basi certe grazie alla presenza didepositidi pomice. La notorietà di Fujimura crebbe, così come anche l'antichità ipotizzare che si tratti di immigranti continentali o di loro discendenti che avrebbero contratto matrimoni misti con ...
Leggi Tutto
Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] ) a funzioni commerciali, dideposito, amministrative, che assunsero il nome, di origine araba, di fonticus, funtega (120); forse prima del Duecento, alcune di esse, ricostruite in laterizio, saranno destinate a contrattodi segetura (122) (che ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] Nel 1282 Martin da Canal, il cui testamento fu stilato a Laiazzo, disponeva di un agente ad Acri e di un contrattodi colleganza riferito a scambi con Montpellier; l'esportazione di seta dalla Piccola Armenia a quest'ultima città dopo il 1262 è ...
Leggi Tutto
Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] probabile, guerra con l’Austria, erigendovi caserme, depositi e hangars per dirigibili (e scoppiata la guerra Tecnico, Piano di Ricostruzione di Mestre.
106. Cf. S. Barizza, Storia di Mestre, pp. 65-73.
107. Il contrattodi acquisto venne stipulato ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] dideposito, ma anche di amministrazione di titoli e custodia di valori; di prestito, ma anche di negoziazione di cambi e di titoli di consulenza e di .
Salanitro, N., Le banche e i contratti bancari, in Trattato di diritto civile (diretto da G. V. ...
Leggi Tutto
Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] prevalenti di banca di sconto, in parte anche quelle di banca di emissione e dideposito (concessione di crediti su garanzia, depositi in conto corrente, compravendita di titoli per conto terzi, risconto di effetti di portafoglio, emissione di vaglia ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...