Aldo Angelo Dolmetta
Abstract
La voce esprime una classificazione di passaggio che segue quella di «carte di credito e altre carte bancarie» e si volge verso quella più ampia di «mezzi» o «contratti [...] di credito. Capita così facilmente che l’utilizzo di una carta di credito si innesti in un consolidatissimo rapporto di conto deposito nomen di ‘contratti’ di pagamento). Naturalmente, l’articolazione del numero e dei tipi dicontratti occorrenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] del conferimento» (Santarelli 19983, p. 171). Anche il 'deposito irregolare' fu un capolavoro dei giuristi che, distinguendolo dal contrattodi mutuo, lo legittimarono senza dovere aggirare i divieti di usura. Le Scritture erano rispettate ma era ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione normativa e la disciplina applicabile dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 15.6.2015, n. 81, in un quadro tenuto insieme da normative di rango costituzionale [...] »). È quindi necessario impugnare il contratto entro centoventi giorni dalla cessazione del singolo rapporto, ma l’impugnazione diviene inefficace se non è seguita, entro il successivo termine di centottanta giorni, dal deposito del ricorso o dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] ridotti a una funzione di 'deposito' di principi i due grandi corpora iuris, si trattava di accertare, sistemare, studiare ), sia nella materia dei contratti, ove tese a costruirsi una categoria generale dicontratto a partire dalla sua definizione ...
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Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area del lavoro subordinato quanto in quella del lavoro autonomo, sono nuovamente [...] ai contratti collettivi aziendali e territoriali dalla stessa contemplati dovesse considerarsi subordinata al loro deposito presso la competente Direzione territoriale del lavoro. La disposizione introduceva in tal modo una regola di trasparenza ...
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Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] dalle opposte posizioni delle parti che il contratto è chiamato a comporre (se si tratta di un contrattodi scambio e non di un contratto associativo, anche se nell’esecuzione di un contratto associativo possono nascere conflitti). Il codice, che ...
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Tariffe aeroportuali: la nuova disciplina
Gerardo Mastrandrea
Barbara Bianchini
La dir. 2009/12/CE intende fornire un sistema comune per la regolamentazione dei diritti aeroportuali in quegli aeroporti, [...] solo se, entro il termine di sei mesi dalla validazione, queste provvedano al depositodi ogni documento ritenuto necessario alla stipulazione del contrattodi programma e comunque entro il termine di un anno dal deposito della documentazione se si ...
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Ilario Alvino
Abstract
Il termine conciliazione è utilizzato per designare: sia la procedura conciliativa, ossia il procedimento finalizzato a consentire alle parti di sperimentare la possibilità di raggiungere [...] , come individuata all’interno dei contratti collettivi individuati dall’art. 412 ter c.p.c.
Infine, il verbale di conciliazione stipulato in sede sindacale all’esito della procedura conciliativa è soggetto all’onere del deposito presso la DTL a cura ...
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Edificabilità, registrazione e plusvalenza
Valeria Mastroiacovo
Alla nozione normativa autonoma di area edificabile e uniforme per tutti i tributi, finalizzata a superare quella incertezza che aveva [...] in base a quanto determinato dalle parti nel contrattodi compravendita al fine di verificare se l’effettivo oggetto della cessione sia portato la CTR a ritenere che «l’avvenuto deposito della richiesta di concessione edilizia non è un atto da poter ...
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Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] occorre altresì evidenziare che, per le fattispecie – come il contrattodi lavoro in prova ex art. 2096 c.c. – di trasferimento delle partecipazioni di società a responsabilità limitata ex art. 2470 c.c. sarebbe stabilita per consentirne il deposito ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...