BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] era cioè divenuto condirettore quello stesso mercante che doveva raccogliere con i Buonvisi l'eredità della società lucchese di Martino Cenami. Con un contratto firmato in Southampton il 14 marzo 1481 la compagnia aveva dato a cambio al nobile Arrigo ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] che nel 1372 abbia contribuito e pagare il debito di 12.000 fiorini contratto dal Comune con Nicolò II d'Este, ed abbia Non sappiamo con precisione fin quando continuò a sussistere la società: dal Libro ... dei mercanti lucchesi a Bruges risulta che ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] , ricorrono spesso nei contrattidi compravendita, in cui il B. figura sempre in qualità di acquirente. In un gonfalonierato, nuovi rivolgimenti si preparavano nella società lucchese, al punto di confluenza di una crisi che finiva col coinvolgere ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] dare pubblicità, magari per non allarmare i creditori.
In società con Luca Vendramin, nel 1511 Silvano figura debitore del 5.000 ducati, mentre il contratto nuziale prevedeva la riduzione di un terzo in caso di vedovanza; è probabile che avesse ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] sett. 1398 il G., Nanne e Nicolò di Simone sciolsero la loro società. Le verifiche attestarono che l'attivo del da Nicolò di Simone e l'8 marzo 1400, accertata l'impossibilità di restituire la parte che gli spettava del debito contratto con Giovanni ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] 25 ag. 1861, la società in accomandita Piroscafi postali di I. e V. Florio, con un capitale di 320.000 onze, pari a 4.000.000 di lire, suddiviso in azioni da 80 onze. E F. conferì le navi e il contratto con lo Stato. La società ebbe sede a Palermo ed ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] posta, che la nuova società assumesse gli impegni contratti dalla precedente. Il capitale fu quindi portato da 8 milioni alla cifra enorme per l'epoca di 40 milioni di lire; i Rothschild si incaricarono di collocarne quasi la metà, acquistandone ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] di quel contratto fino agli anni Quaranta. La formazione culturale del F., di studi rigorosi e di Uomini e capitali nella Trieste dell'Ottocento. La fondazione della Riunione Adriatica di Sicurtà, in Società e storia, 1984, n. 26, pp. 821-894; F. ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] da essi apprendiamo ad esempio che la cifra di investimento nelle varie società dei Buonvisi era passata dai 7.200 scudi libro (Casali, cc. 222 sinistra, 223 sin.) di aver acquistato con contratto davanti a notaio la casa d'abitazione dei filatori: ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] l'aumento di capitale a 24 milioni (con l'immediato aumento per il momento a 16), lo spostamento della scadenza della società, originariamente fissata al 1881, al 30 sett. 1900. Ulteriori proroghe sarebbero dipese dal rinnovo dei contratti. Il ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...