Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] provandola e riprovandola in parole come sarà nei fatti, la propria morte: "Stesura in 'cursus' di linguaggio 'gergale' corrente, dell'antefatto: Fiumicino, il vecchio castello e una prima idea vera della morte: […] - sono come un gatto bruciato ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] popolare" (Capuana) e s'incomincia a vedere che sotto la superficie compressa del verismo verghiano scorre una forte corrente di sentimento. Qualche volta le pagine di queste novelle, come poi quelle culminanti dei due maggiori romanzi, si alzano ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] superata la polemica che da tempo teneva impegnate molte scrittrici, insofferenti verso l'etichetta di joryū bungaku ("corrente, letteratura femminile"); entrata nell'uso fin dai lontani anni Trenta del Novecento, essa aveva identificato le opere ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] opponendosi a una lunga tradizione storica che le attribuiva origini troiane. L'Apologia echeggia (lo ha provato Simone) una corrente filofrancese dell'unianesimo italiano e alcuni miti nazionalistici di quello francese: non è un caso, pertanto, se l ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] italiane e dei letterati fiamminghi, tra cui il noto italianisant Jan Jonker van der Noot, e che fosse al corrente della considerevole produzione in italiano degli stampatori anversani.
Mentre attendeva alla stesura delle proprie opere, il G. aveva ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] parlam., politica e diplom. d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, III, Napoli 1939, pp. 378, 382; R. Colapietra, Correnti anticolonialiste nel primo triennio crispino(1887-1890).L'atteggiamento di G. Bovio, in Belfagor, IX (1954), pp. 560-574; O ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] da non essere sprezzata; perché scrivendo egli la sua vita ci avvisa a guardarsi da, molti errori, che corrono nella veloce corrente di questo mondo... e mentre díscorre, e ragiona sovente colpisce tal'uno, che non se ne avede, poscia dà ricordi ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] l’eclettismo che il destinatario dell’epistola, Giovan Francesco Pico, ereditava dal Poliziano in sintonia con la corrente apuleiana. Il ciceronianismo-virgilianismo qui teorizzato dal Bembo è il presupposto del classicismo volgare teorizzato nel ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] incarichi ufficiali che il C. ricopriva presso la corte, la possibilità, in quanto segretario del re, di essere al corrente di delicati negozi politici gli consentirono per lunghi e cruciali anni di rendere preziosi servigi alla sua patria veneziana ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] di impartire al giovane principe un'educazione troppo religiosa e non adatta a chi avrebbe dovuto guidare uno Stato. È opinione corrente tra gli storici che i contrasti fra il M. e Gerdil abbiano avuto un ruolo centrale nel determinare il carattere ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...