Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Bruni – ispireranno la storiografia di Valla quando, cacciato da Pavia, approdò alla cortedi Alfonso V d’Aragona, di Alessandro V al concilio di Pisa, 1409), finché l’imperatore Sigismondo diLussemburgo impose la convocazione del Concilio di ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] accettarono (14) ed il Calderaro si recò alla cortedi Stefano Dečanski. Per quanto tuttavia essi elogiassero presso protagonista venne comunque alla ribalta nel 1385: Sigismondo diLussemburgo che, sposata in quell'anno la giovane regina ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] paragrafo Il fantasma di Costantino e la translatio ad Russiam.
7 Sulla cruciale figura di Sigismondo del Lussemburgo a Costanza Bessarione poeta e l’ultima cortedi Bisanzio, in Bessarione e l’Umanesimo (catal.), a cura di G. Fiaccadori, Napoli 1994 ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] di Germania al tempo di Federico II, comprendeva la Repubblica federale di Germania, i Paesi Bassi, il Lussemburgo, corti della Germania. Erano in stretto contatto con la cortedi Federico Barbarossa e di suo figlio Enrico VI, egli stesso autore di ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] l’ufficio del principe e la sua persona, la famiglia e la corte, il regno al suo interno e verso l’esterno35. Costantino, in particolare Magno, Ludovico il Pio, gli Ottoni, Carlo IV diLussemburgo e infine Carlo V d’Asburgo, che avrebbero impiegato ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] della Repubblica, aveva mostrato l'intenzione di proseguire il viaggio verso la cortedi Francesco I (Franklin, p. 263). del Lussemburgo (Beguin, 1989).
Gli affreschi rimasti non sono in buone condizioni (migliore è lo stato di conservazione degli ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] europea dei diritti dell'uomo, con sede a Strasburgo, e con la Cortedi giustizia delle Comunità Europee, con sede nel Lussemburgo. La prima, promossa dagli Stati membri del Consiglio d'Europa, dà efficacia alla Convenzione europea per la protezione ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] l'ascesa al trono imperiale di Rodolfo I d'Asburgo e, successivamente, di Enrico VII diLussemburgo aveva restituito all'Impero il per le feste e per le cerimonie dicorte, i primi modelli di 'macchine di precisione'. Migliorò, anche grazie a una ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata dicorte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] operano due giurisdizioni in qualche modo a essa collegate: si tratta in primo luogo della Cortedi giustizia del Benelux, Unione economica tra Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo istituita con il Trattato dell'Aja del 1958, la quale è in funzione dal ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] iniziativa esercitando pressioni soprattutto presso le cortidi Verona, di Mantova e di Bologna. Infatti l'E. poté s., 247 s., 251, 412; C. Dumontel, L'impresa italiana di Giovanni diLussemburgo, re di Boemia, Torino 1952, pp. 96, 98 s., 102 s.; F. ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euromagistrato
s. m. Magistrato europeo. ◆ Nel mirino degli euromagistrati ci saranno tutti i crimini di carattere finanziario commessi ai danni del bilancio comunitario, sui quali indagano attualmente gli agenti dell’Olaf, la «guardia di...