nucleo della base
Paolo Calabresi
Formazione di sostanza grigia costituita dal caudato e putamen, che insieme formano lo striato, e dal globus pallidus (GP), strutture appartenenti al sistema extrapiramidale [...] a mediazione GABAergica, e sono dirette per la maggior parte al talamo. I neuroni talamici a loro volta proiettano alla corteccia motoria che a sua volta proietta allo striato. I neuroni del GPe, inoltre, emettono collaterali per GPi-SNr e per ...
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Il complesso delle strutture encefaliche che partecipano all’integrazione emotiva, istintiva e comportamentale. È formato da diverse strutture, corticali e sottocorticali: il lobo l. propriamente detto, [...] che è quella porzione di corteccia cerebrale localizzata sulla faccia mediale degli emisferi, a ridosso del tronco cerebrale; il complesso amigdaloideo, topograficamente vicino al lobo l., diviso in due gruppi nucleari principali e collegato dalle ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] il loro neurite si connette; questi a loro volta riceverebbero impulsi eccitatori da collaterali delle fibre afferenti alla corteccia, come fibre muscoidi e rampicanti. I segnali emessi dai neuroni di tali nuclei sarebbero integrati a livello dei ...
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Veleno usato dagli indigeni dell’alta Amazzonia e dell’Orinoco per avvelenare frecce e dardi per cerbottana. È ricavato da varie specie di piante delle famiglie Loganiacee e Menispermacee pestandone la [...] corteccia che viene poi lasciata macerare e quindi filtrata; il succo viene concentrato e nel liquido bollente si versano succhi vischiosi di altri vegetali per ottenere sciroppi densi o masse resinose. Si distinguono diversi tipi di c., ...
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Nella storia della biologia, secondo i sostenitori del preformismo, il minuscolo individuo che sarebbe già presente nell’uovo o nello spermatozoo ancor prima della fecondazione.
In neurofisiologia, o. [...] motore, la rappresentazione schematica sulla corteccia cerebrale delle localizzazioni delle diverse attività motorie dell’uomo. ...
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scissura In anatomia, fenditura o solco, che, approfondendosi più o meno nel parenchima di un organo, lo divide in porzioni dette per lo più lobi. S. cerebrali Profondi solchi che dividono la corteccia [...] cerebrale in circonvoluzioni (s. di Rolando, s. di Silvio, s. calcarina, s. interemisferica, s. occipitale ecc.; ➔ cervello). S. epatiche Tre solchi, disposti ad H, a forma di docce, che si trovano sulla ...
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verme
Parte mediana del cervelletto, la cui superficie è percorsa, come pure gli emisferi, da un gran numero di solchi trasversali che lo suddividono in lobuli. Il v. comprende quella parte della corteccia [...] cerebellare che invia fibre lungo le vie nervose dirette al midollo spinale. Nei tumori del v. cerebellare predominano i disturbi dell’equilibrio. V. solitario: ➔ tenia ...
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globus pallidus
Insieme delle due porzioni interne del nucleo lenticolare del corpo striato (➔ cervello). La sua stimolazione conferirebbe ai muscoli un particolare tono plastico e prolungherebbe nel [...] tempo i movimenti iniziati dalla corteccia cerebrale. Il g. p. è detto paleo-striato perché nella filogenesi comparirebbe prima degli altri componenti (putamen e caudato) del corpo striato. ...
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Con questo termine s' indica la cecità d'una metà del campo visivo d'uno o d'ambedue gli occhi. L'emianopsia unilaterale è rara e s'ha quasi solo nell'emicrania; quando è bilaterale può interessare le [...] . L'emianopsia omonima può essere causata da una lesione che interessi la via ottica, dal tratto ottico alla corteccia visiva (scissura calcarina). L'emianopsia bitemporale s'ha solo quando siano lesi gli angoli anteriore o posteriore del chiasma ...
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movimento
Tommaso Pizzorusso
Il movimento è un aspetto fondamentale della vita degli organismi. Lo studio del movimento nell’ambito delle neuroscienze riguarda principalmente gli atti motori muscolari. [...] , il movimento è regolato da un sistema gerarchico a tre livelli: il midollo spinale, il tronco dell’encefalo e la corteccia cerebrale. L’azione di questi centri ha come unica uscita l’attivazione dei motoneuroni e infine la contrazione muscolare. L ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...