metatalamo
Formazione cerebrale costituita dai corpi genicolati laterali e mediali, che viene considerata una sorta di appendice anatomo-funzionale del talamo. I corpi genicolati mediali sono stazioni [...] vie acustiche, ricevono fibre dai tubercoli quadrigemini inferiori e proiettano gli impulsi uditivi all’area acustica della corteccia temporale e, in piccola parte, ai nuclei laterali del talamo. I corpi genicolati laterali rappresentano la prima ...
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In embriologia, nello stadio di 3 vescicole dello sviluppo dell’encefalo dei Vertebrati, la prima vescicola (anteriore o precordale). Il p. (detto anche proencefalo) si suddivide in telencefalo e diencefalo. [...] Da esso, nell’ulteriore sviluppo, derivano: i lobi olfattori, i corpi striati, la corteccia degli emisferi, i talami ottici, l’epitalamo, il talamo e l’ipotalamo, l’infundibolo, il tuber cinereum, i corpi mammillari e il lobo posteriore dell’ipofisi. ...
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Del cervello o dei suoi elementi costitutivi.
Le arterie c. si suddividono in anteriore, media e posteriore.
L’ arteria c. anteriore è ramo della carotide interna; a mezzo dell’arteria comunicante anteriore [...] in lobi e in circonvoluzioni e allo stesso tempo ne aumentano l’estensione e quindi le possibilità funzionali. La corteccia c. è costituita essenzialmente da cellule e fibre nervose, da cellule e fibre gliari, da una trama vascolare arteriosa ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] adeguata le informazioni sociali così come le emozioni), che sono preponderanti nella s., è correlata ad alterazioni della corteccia prefrontale sinistra. La fMRI è stata anche utilizzata per valutare l'effetto, nel lungo periodo, dei trattamenti ...
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. Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee della famiglia Magnoliacee (Oliver, 1890), con una sola specie: ulmoides Oliv. della Cina, albero di 10 m. d'altezza che cresce spontaneo in alcuni distretti [...] e in altri viene coltivato. La sua corteccia è usata in medicina; contiene anche caucciù. Secondo il Harms questa pianta apparterrebbe alla famiglia Trocondendracee affine alle Magnoliacee. ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] usate nel corso dell' addestramento non sembrano provocare alcuna attività selettiva nel periodo di ritardo, almeno in questa regione della corteccia. Il quadro che emerge da questi esperimenti è il seguente. Esiste un piccolo modulo (più o meno di l ...
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Questo nome si applica ad una specie del genere Betula e precisamente a B. alba L., albero alto 20-25 m., col tronco di 50 cm. di diametro, più raramente arbusto alto 3-8 m., con corteccia liscia, biancastra [...] in sostituzione del catrame in alcune affezioni croniche della pelle. In Russia si raccoglie la linfa per farne birra e la corteccia per conciare il cuoio, cui dà l'odore di bulgaro. Il legno è ricercato per lavori di tornio, giocattoli, ecc. Il ...
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Albero della famiglia delle Ulmacee, tribù Celtidee, alto 15-20 m. e del diametro di 1 m., con una bella chioma ovale; corteccia bruna, poco screpolata. Le foglie caduche sono ovato-lanceolate,. lungamente [...] bene per farne stanghe da carrozze e carri, manichi di fruste, forche a tre denti e svariati altri attrezzi: la corteccia ha proprietà concianti e tinge in giallo la seta.
Alcuni antichi bocitanici (Lobel, Mattioli, ecc.) hanno dato a questa specie ...
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stereognosia
Facoltà di riconoscere gli oggetti (forma e durezza) mediante la palpazione a occhi chiusi. L’identificazione del tipo di superficie di un oggetto dipende dalla sensibilità tattile cutanea, [...] e delle dimensioni anche da recettori profondi. La s. viene a mancare nelle lesioni della corteccia, delle fibre fra talamo e corteccia, del tronco cerebrale, delle colonne posteriori del midollo spinale, dei nervi sensitivi periferici. La mancanza ...
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In farmacia, soluzione contenente i principi attivi di certe piante, che si ottengono distillando acqua in presenza di piante aromatiche o di parti di esse (di qui anche la denominazione di acqua distillata [...] aromatica). Generalmente sono usate radici, rizomi, legno, corteccia, foglie, fiori, semi ecc.; nella distillazione vengono estratti gli oli essenziali, i prodotti aromatici e i principi volatili presenti nelle droghe; gli oli essenziali si separano ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...