Il Codice civile dedica alla disciplina dei beni il titolo I del libro terzo (art. 810-831), dove vengono definiti come le «cose che possono formare oggetto di diritti» (art. 810). Dalla norma si ricava [...] pertanto che non ogni cosa è bene in senso giuridico, sia perché vi sono cose che non sono beni, e cioè quelle che lato, e un’opera d’arte, dall’altro); in commerciabili e incommerciabili, a seconda che se ne possa o meno fare commercio (art. 2810 ...
Leggi Tutto
Nell’esperienza giuridica e politica romana, attività mediante la quale un determinato soggetto od organo integrava gli effetti dell’attività di un altro, di per sé non sufficiente a produrli pienamente. [...] cui il popolo non sarebbe stato validamente in grado, da sé, di adottare qualsivoglia decisione. A tale acquirente contro l’evizione di un terzo (vittoriosa rivendicazione della cosa stessa); ma a rafforzare la situazione giuridica dell’attuale ...
Leggi Tutto
Contratto (detto anche prestito ad uso), disciplinato dagli artt. 1803-1812 c.c., col quale una parte consegna all’altra una cosa mobile o immobile affinché se ne serva per un certo tempo o per un uso [...] al comodatario, a meno che questi non abbia usato le cose in modo diverso da quello consentito. Il perimento è, però, in ogni caso a carico del comodatario, se la cosa sia stata precedentemente stimata. Le spese sostenute per servirsi della ...
Leggi Tutto
Diritto reale a favore di un creditore su beni o su diritti relativi a beni immobili o mobili registrati del debitore, o di un terzo che lo garantisce, al fine di assicurare con la vendita forzata dei [...] ai quali incombe tale obbligo; in queste ipotesi il conservatore deve validamente iscritta solo quando, rispettivamente, la cosa sia acquistata dal concedente ovvero sia venuta grado dal momento della sua iscrizione. Se non vi è patto contrario, le ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] reciprocità); la predialità o l’inerenza del diritto alla cosa sia dal lato passivo sia dal lato attivo, tale in particolare, se il contratto è stipulato fra i proprietari dei fondi rispettivamente servente e dominante e se il testamento è posto in ...
Leggi Tutto
Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni [...] per rinuncia, non uso, morte (trascorrere di 100 anni, se si tratti di persona giuridica), capitis deminutio (a esclusione della minima), perimento della cosa. L’u. è, in conformità alla sua funzione economica, un diritto strettamente personale: come ...
Leggi Tutto
Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] In senso più generico, forma solenne di affermare e promettere, che impegna la propria coscienza sia di fronte a un’autorità civile o ad altre persone sia anche solo di fronte a sé di stabilire il valore della cosa domandata quando questo, per ...
Leggi Tutto
Diritto reale di garanzia che ha per oggetto i beni mobili non registrati (per i beni mobili registrati si ha l’ipoteca), le universalità di mobili, i crediti e gli altri diritti aventi per oggetto beni [...] correlativa consegna a favore del creditore pignoratizio, anche se non mancano ipotesi di pegno cosiddetto anomalo, previste dalla dei diritti (di proprietà) sulla cosa, può chiedere il sequestro del pegno in caso di abuso da parte del creditore ...
Leggi Tutto
PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] la capacità giuridica. Per quanto lo schiavo sia giuridicamente in condizione di cosa e sia accomunato da Gaio con le cose suscettibili diritto moderno, invece, persona è l'uomo che riunisce insé le condizioni che lo rendono capace di diritto, onde ...
Leggi Tutto
TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] del titolare, seguendo, in altre parole, gli ordini di lui: allora, è chiaro che il debitore possiede la cosain nome altrui, ne è del fenomeno "titolo di credito" insé e per sé considerato, che riflettono, in altri termini, la vera e propria ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...