AA. VV.Gaddaa cura di Paola ItaliaRoma, Carocci, 2024 «Esercizio di interpretazione collettiva del tutto Gadda»: così definisce questo corposo volume della collana “Studi superiori”, diretta da Emilio [...] unicum perché sperimenta fino in fondo – anche a rischio di manierismi espressivi/espressionistici, determinanti per la sua coscienza/conoscenza, ma che ora possono essere storicizzati e ricondotti a una delle forme della sua ricezione – la funzione ...
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Lucia BrandoliFormeBologna, Minerva, 2024 Colorare dentro ai bordi non è cosa naturale. Ce lo insegnano. Ci insegnano le forme e i limiti entro cui rimanere: possiamo riempire, non strabordare: «Le forme [...] sempre qualcosa che, essendo altro da noi, ci contorna, anche ignorandoci, anche senza una reale consapevolezza della nostra esistenza: la coscienza, qui, è tutta nostra. E, se è vero che questa è la realtà di cui è necessario prendere atto, Brandoli ...
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La nuova comunicazione della sostenibilitàNegli ultimi anni si è venuto a creare un vero e proprio vocabolario della sostenibilità, che è ancora in divenire. Da Antropocene o Capitalocene a Plasticene [...] . Certo è che molte delle azioni compiute per sensibilizzarci sul tema, anziché motivare all’azione o anche a una presa di coscienza più matura, ci ha condotti al polo opposto, dove riposiamo beati nell’Apocalypse Fatigue, ovvero nella “stanchezza da ...
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Anna Giurickovic DatoLa divoratriceTorino, Einaudi, 2023 Un’esperienza di lettura affascinante La Divoratrice, racconto scritto da Anna Giurickovic Dato ed edito da Einaudi nella collana di eBook Quanti.Un [...] , orgoglio, felicità?».Poi, mentre la donna ripone gli scarti dentro un pesante sacco nero, ecco la rivelazione, che riguarda la coscienza della ciambella: «Sono qui per stare, non di certo per essere, ma, poiché sono, non posso che pormi il problema ...
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Fernando PessoaTeatro staticoEdizione italiana a cura di Andrea RagusaMacerata, Quodlibet, 2024 La figura di Fernando Pessoa occupa una posizione singolare nel campo della letteratura, e non soltanto per [...] immaginaria, o quantomeno connessa all'immaginazione, al fatto che il punto di vista di ognuno è determinato dalla sua coscienza, dalla sua mente, dalla sua sensibilità.Leggendo Il marinaio non si può non pensare all'incipit memorabile di Tabaccheria ...
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C’è un male incurabile che ci sta invadendo ammalandoci un poco alla volta. Non è fisico, tangibile, per quanto sul corpo sovente si ripercuota. Più sociale, verrebbe da dire, umano: parliamo di quel lento [...] sgretolarsi che un’intera generazione sta subendo (e alimentando) nel prendere progressivamente coscienza di una sua impossibilità in un mondo peggiorato dieci volte e senza spiragli d’arresto. Un mondo che sorride mentre ha la schiena in fiamme, che ...
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La canzone, caratterizzata da memorizzabilità e ripetibilità, pur piegando il lessico alle esigenze della musica, offre una vasta serie di stimoli sociolinguistici e culturali. Ospitando le “periferie [...] di “educazione ai sentimenti”, indispensabile e doverosa in questo periodo storico.«Le canzoni servono a formare una coscienza […] Cantare, credo che sia un ultimo grido di libertà. […] Scrivere canzoni sta diventando una responsabilità sociale, ma ...
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Mattia GrigoloGente alla buonaRoma, Fandango, 2024 «Fa un freddo che».Poco ci vuole a capire certi libri: una manciata di frasi. Una dichiarazione bella e netta che faccia ben comprendere come al riempimento [...] è una stanza» che sineddoticamente prende vita rammentandoti il rimosso e mettendolo sul tavolo perché tu possa tenerlo bene impresso nella coscienza («il paese padre, me l’ha raccontata il paese»). Scappare? Che ridere. E per dove, poi. La calamita ...
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Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] : «Nella mia poesia non c’è traccia d’odio per il nemico, né per nessuno: c’è la presa di coscienza della condizione umana, della fraternità degli uomini nella sofferenza, dell’estrema precarietà della loro condizione»; «Posso essere un rivoltoso, ma ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] consuetudine Ottavina faceva benedire la sua casuccia dal prete, ma era e restava convinta che ognuno risponde unicamente alla propria coscienza (p. 117 e p. 121).Un altro esempio dell’attenzione di Carrano nel restituire la visione del mondo di ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire e professare opinioni e fedi religiose...
È la consapevolezza che il soggetto ha del suo oggetto, e non può separarsi da quella che il soggetto ha di sé come oggetto. Il problema della sua interpretazione filosofica viene in primo piano nella filosofia moderna, con Campanella e Cartesio;...