Lungo la china degli anni, il poeta Marco Vitale si fa archeologo di rovine sommerse, interroga incessantemente la terribilità del «silenzio» e del «tempo del distacco». Il silenzio, anche in questa ultima [...] nomi» che «intremano»; o un uccellino «come in allarme» dalla cenere millenaria del Vesuvio; finanche «parole come amore / da non dirsi / se non di rado sottovoce / perché amore pensavi è nelle cose / terrestri, nel loro schiudersi».La sintassi mossa ...
Leggi Tutto
Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] di processo. Il lettore, adesso, non può immaginare che, stando così le cose, abbiamo già introdotto un termine strettamente imparentato con odio, un sostantivo che dell’odio reca insé il nucleo semantico-radicale: noia, che, non a caso, è così ...
Leggi Tutto
Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] inscenando un dialogo fittizio tra il sé giornalista che raccoglie i dati e il sé letterato che li rielabora: «Il […] Infine c’è la terza soluzione, cioè restare in mezzo a tutte queste cose che compongono la tua piccola vita […]. Chiuso dentro ...
Leggi Tutto
Verso la tragedia cristiana. A proposito della pubblicazione Materiali per una teoria dell’arte drammatica, a cura di Monica BisiNon è un picciol libro questa edizione del Discorso sulle unità e [...] nascono da questa posizione scomoda, disconfortante, rispetto alle cose. Per questo il nesso fra bellezza, verità e che nessuna anima è completa insé, nessun essere vivente può dirsi effettivamente felice in un mondo infelice.Anche la riflessione ...
Leggi Tutto
Ed ora che avrei mille cose da fare io sento i miei sogni svanire ma non so più pensare a nient’altro che a te(Mi sono innamorato di te, Luigi Tenco,1964) Mi sono innamorato di te è una canzone emblematica, [...] una bestemmia, ma se avessimo tutti un briciolo di coraggio, quanta verità scopriremmo in questa sincera dichiarazione. Tanto una donna; ricerca continua di lei nonostante ora che le cose da fare sono tante e tali che il protagonista non avrebbe ...
Leggi Tutto
Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] ’industria che solleva dalla fame riscattando gli umili, come se l’origine contadina – e la terra come elemento primario queste cose e ridevo. L’officina era un po’ rumorosa, forse. Un tale con un camice grigio, pelato in testa, mi mise in mano una ...
Leggi Tutto
Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] dalle coste del mare, dagli interessi umani, da tutte le cose dentro le quali noi siamo dentro fino al collo) da apparire una lingua e una testualità dell’antimafia (ma anche, sein conclusione ci è consentito, una lingua della felicità del vivere ...
Leggi Tutto
Roberto CamurriSplendeva l’innocenzaMilano, NN Editore, 2025 C’è una lingua delle cose incompiute, potenziali, irrealizzabili se non nel campo del ricordo e del rimorso. È una lingua amara, dolorosissima, [...] che piange per le vittime di una guerra/combattuta troppo vicino a noi» – a dirle, certe cose, a impaginarle per esteso, possiamo avere la misura di quanto siamo immersi in una realtà che non ci tocca. Eccolo dunque Luca, che pigia e sta nel bar, che ...
Leggi Tutto
C’è gente che avuto mille cose, tutto il bene, tutto il male del mondo. Io ho avuto solo te e non ti perderò, non ti lascerò per cercare nuove avventure ...(Io che amo solo te, Sergio Endrigo, 1962) Il [...] d'autore italiana.«C’è gente che ha avuto mille cose, tutto il bene, tutto il male del mondo. . Poi con il tempo ho capito che se si riesce ad esprimere un concetto con poche una segretaria e per lei aveva scritto in pochi minuti Io che amo solo ...
Leggi Tutto
Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] (1916) di système où tout se tiene, ovverosia una concezione in cui ogni elemento linguistico è interconnesso proprio con il titolo How to Do Things with Words (Come fare cose con parole).Una volta che ci rendiamo conto che ciò che dobbiamo studiare ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...
Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...