La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] teoriche (da cui derivarono opere come i Geoponica attribuiti a Costantino VII e il Perì georgikòn di Michele Psello) e della zona semidesertica del Negev, dove gli scavi di Nessana (VI sec.) hanno messo in luce resti di muretti di sbarramento e ...
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COSTANZO II (Flavius Iulius Constantius)
D. Faccenna
Imperatore romano.
Figlio di Costantino Magno e di Fausta (?), nato a Sirmio (Pannonia) il 7 agosto 317 (o 318), Cesare l'8 novembre 323 (o 324) e [...] Trivulzio con l'imperatore a caccia ha l'iscrizione Constantius Aug. Vi si scorgono netti i tratti del volto, quale appare nelle monete C. segue la tendenza generale classicistica che dopo Costantino si afferma maggiormente e raggiunge il culmine: i ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] di tecnica agraria del X sec. attribuito a Costantino VII) per forme di allevamento stabili, con mantenimento bachi da seta, tecnica introdotta secondo le fonti a Costantinopoli nel VI secolo, ma probabilmente già nota in Siria a partire dal V ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Tropaeum Traiani
Luca Bianchi
Tropaeum traiani
Adamclisi, località della Romania, 70 km circa [...] nondimeno un livello elevato di vita urbana fino alla fine del VI sec. d.C., quando fu distrutta definitivamente dagli Avari. La poderose mura guarnite di torri a U vennero ultimate da Costantino e Licinio. Sulla porta orientale, sormontata da un ...
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WICKHOFF, Franz
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte, nato a Steyr, Austria Superiore, nel 1853, morto a Venezia nel 1909 (tomba nel Cimitero di S. Michele in Isola).
Allievo dello storico dell'arte [...] 'arte romana dall'età di Augusto a quella di Costantino. Affrontando il problema con aderente sensibilità per l'espressione Vienna al IV sec. va spostata alla seconda metà del VI e le miniature vanno collocate in ambiente ellenistico-orientale e non ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] con il figlio Massenzio si rifugiò in Gallia presso Costantino, suo genero. Ma avendo tramato contro di lui . Kinch, L'arc de triomphe de Salonique, Parigi 1890, p. 24, tav. VI; H. P. L'Orange, Die Bildnisse der Tetrarchen, in Acta Archeologica, 1931, ...
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ITALIA
B. Conticello*
− Il nome latino deriva dall'osco viteliu, attraverso una forma grecizzata, e gli antichi ne dettero varie spiegazioni etimologiche. Si considerò derivato da un principe enotrio [...] Apulia et Calabria; iii, Lucania et Bruttli; iv, Samnium; v, Picenum; vi, Umbria; vii, Etruria; viii, Aemilia; ix, Liguria; x, Venetia et italiciana), comprendendo amministrativamente anche le isole; Costantino la privò della capitale dell' Impero ...
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SCHOLA
G. Calza
G. Lugli
La parola ha avuto nel mondo romano molte più accezioni che non avesse la voce corrispondente greca σχολή. Originariamente essa designa sia il concetto sia il luogo dello studio: [...] si ebbero differenti tipi di scholae che sono illustrati dalle rovine. Vi è un tipo di s. che fa parte della monumentalità pubblica quadranti solari, ecc.
Per estensione, si diede, dopo Costantino, il nome di s. ad alcuni aggruppamenti di militari o ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche: Kaiseraugst
Fulvia Ciliberto
Kaiseraugst
Il castrum di K. (lat. Castrum Rauracense, Rauraci ) sorse all’inizio del IV sec. d.C. sul Reno, [...] ha rivelato lastre tombali e iscrizioni databili fino al VI-VII sec. d.C.
Alle incursioni degli Alamanni si argento, dei quali 186 monete e medaglioni del tempo di Diocleziano, di Costantino e dei suoi figli, tre lingotti, un pezzo di lamina con ...
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FAUSTOLO (Faustulus)
A. Comotti
In tutte le redazioni del mito relativo alle origini di Roma, appare come il pastore che allevò Romolo e Remo.
La redazione più antica fa di lui il capo dei pastori di [...] Cat. of the Antique Engraved Gems and Gameos, Copenaghen 1929, tav. vi, 409-411, tav. xii, 922. Opus sectile Colonna: G. n. 24; Philologus, xxvii, 1868, p. 233 ss. Medaglione di Costantino: H. A. Grueber-R. St. Poole, Roman Medallions in the British ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...