ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] Etruria anche per gli e. diventano comuni le forme greche. Un e. di tipo corinzio, da Vulci, ha la fronte limitata V sec.: G. Q. Giglioli, Arte Etrusca, tav. ccxxi. E. costantinianodi Budapest: A. Alföldi, in Acta Archaeol., v, 1934, tav. iii-iv ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] βήμα rotondo e indossante uno strano vestito che è un insieme digreco e di orientale: sopra un èndyma bianco a lunghe maniche porta un chitone Impero d'Oriente, come la base della Colonna diCostantino e la Colonna di Arcadio (v.).
Bibl.: R. Zahn, ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] corte abbaside di Baghdad, si tradusse dal greco in arabo l'opera di Erone (la versione dei Mechanica di Qusṭā b. Lūqā di Baalbek è più tardi nell'a. più grandioso e articolato di cui le fonti (Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis, II, 15, PG ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] degli studiosi babilonesi e greci. Il calendario solare ha di tranquilli adolescenti stanti sull'arco di Traiano a Benevento, sugli archi di Settimio Severo e diCostantino a Roma. F. Matz ha recentemente tentato di dimostrare che le S. in forma di ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] diCostantino, nel gruppo dei tetrarchi di Venezia, nel Colosso di Barletta, nella figura di Onorio, nel dittico di che conglobò popoli diversissimi (fra cui i Parthi e gli Indo-greci) usò armature abbastanza complete, ma varie secondo le regioni e ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] di Giustiniano o Costantino il Grande, più probabilmente di Anastasio, e in basso una caratteristica rappresentazione di in Riv. Ist. Naz. Arch. St. Arte, V, 1935, p. 2 ss. Grecia classica: C. Albizzati, in Journal. Hell. Stud., XXXVI, 1916, p. 373 ss ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] sarebbe opera di età neroniana, trasferita da Roma sotto Costantino. Stilisticamente e iconograficamente sembra però di poter escludere una le sue antichità, tra cui il celebre complesso di originali greci. (Una parte della raccolta passò a Vienna).
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] anche se non ne abbiamo notizie precise (Plin., Nat. hist., xxxv, 77, allude alla Grecia del IV sec. a. C.; C. I. L., viii, 724, all'Africa un elenco di altri artigiani ed operai costruttori esonerati da munera in una costituzione diCostantino, del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] (chiese principali) di importanti complessi (a Costantinopoli il monastero fondato da Costantino Lips nel 907 di un muro di cinta nel monastero di S. Giovanni di Studio (seconda metà XIII sec.). Nella penisola greca il persistere dello stato di ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] a partire dalla IV dinastia, poi nella civiltà cretese, babilonese, assira, in Grecia e in età romana fino almeno al tempo diCostantino. Il più bell'azzurro di oltremare si otteneva mediante lapislazzuli (κύανος, saphirus), ed è questo probabilmente ...
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greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...