Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] di S. Lorenzo.
M. entra validamente nella storia della Chiesa col rescritto diCostantino (313) e con l'episcopato di del Museo della Scala, Milano 1940; A. Stenico, Vasetto bronzeo greco del Museo teatrale della Scala, in Athenaeum, XLI, N. S., ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] nella loro ultima fase costruttiva, assomigliare a quelli greci, dai quali avevano preso, salvo lievi modificazioni e mani (la Felix Carthago), su monete di bronzo di vari imperatori, da Diocleziano a Costantino; su monete di bronzo, d'argento e d'oro ...
Leggi Tutto
NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] Virgilio, Minerva appare a Enea nimbo effulgens. I Greci sono più inclini a rappresentare l'irradiazione in combinazioni luminose nel Calendario del 354, o già nei medaglioni d'oro diCostantino (v.). Nelle sculture dei sarcofagi il n. può esser ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] datano al X secolo; la fonte è il De administrando imperio diCostantino VII Porfirogenito, secondo il quale i Serbi – originari di una regione settentrionale (Bojka, di localizzazione incerta) – sarebbero stati insediati da Eraclio (610-641) nella ...
Leggi Tutto
SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] s. italico, influenzato sia dall'Etruria che dalla Magna Grecia, è documentato in genere solo da date abbastanza recenti. Lo 'Arco diCostantino, base della Colonna di Teodosio). Ovale e convesso è lo s. squamato di Stilicone nel dittico di Monza; ...
Leggi Tutto
RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] (haptisch-normalsichtig), da esemplificarsi sull'arte greca classica; il terzo "ottico-illusionistico" ("presbite 'arte tardoromana come prima parte di una ricerca che doveva giungere, con la sua seconda parte, da Costantino a Carlo Magno. (Questa ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] Amazzonomachie e lotte diGreci contro i Persiani) per monumenti funerari e onorari, fino al Mausoleo di Alicarnasso. Tracce in parte restituito dalle figure di Daci prigionieri poste sull’attico dell’Arco diCostantino che questi sottrasse a un ...
Leggi Tutto
INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] dei riti funebri.
In epoca arcaica, dal territorio greco, si hanno modelli di ispirazione fantastica, come l'i. in terracotta, da 'imperatore Costantino offriva in dono a Silvestro I, per il Battistero del Laterano, un i. d'oro ornato di pietre ...
Leggi Tutto
Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] è citata ancora da Ierocle nel sec. VI d. C. e da Costantino Porfirogenito nel sec. X.
Scavi. - Dopo l'unione della provincia alla Grecia (1912) la Società Archeologica Greca, per opera di G. P. Oikonomos, cominciò da P. le sue ricerche in Macedonia ...
Leggi Tutto
DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] tutto il Peloponneso, e poi di lì in Attica, nelle isole dell'arcipelago ed infine nella Magna Grecia, si spiega con la loro , soprattutto a partire dal II sec. d. C., fino a Costantino.
Tra la tipologia meno usuale: i D. isolati (Polluce come pugile ...
Leggi Tutto
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...