L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] 8-88, 6; Liv., XXII, 9). Per il castellum di Fermo, le testimonianze di Strabone (V, 4, 2) e Plinio (Nat. hist., III, 111; cfr. Mela, II, 4, ’altro, proveniente da Falerone, ricorda Costantino, Licinio, Flavio Crispo e Costantino II (317-324 d.C.), l ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] di Siracusa) sconfiggono gli Etruschi a Cuma. Per tutto il V sec. a.C., la Sicilia è ancora teatro di scontri Ceionio Rufio Volusiano, prefetto dell’Urbe sia con Massenzio sia con Costantino, e il figlio C. Ceionio Rufio Albino, anch’egli console e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] ) sarebbero state battezzate la sorella e la figlia di Costantino; qualche decennio più tardi fa seguito la realizzazione del ottobre 1936), Firenze 1938, pp. 13-24.
F.W. Deichmann, s.v. Baptisterium, in RAC, I, 1950, coll. 1157-167.
P.-A. ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] angolo retto. Il decumanus iniziava a ovest dall’arco di Costantino e a est dai passaggi dell’anfiteatro fungenti da porta. Il
Arte a treviri
La città di T. è stata, dal II al V sec. d.C., forse il più importante centro di cultura artistica romana ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] V sec. d.C. all’affermazione di forti personalità, come il vescovo Osio di Cordova, consigliere spirituale dell’imperatore Costantino subì grossi riadattamenti fino al IV o all’inizio del V secolo, quando vi fu inserito il mausoleo di un imperatore ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] Narbonense è tardo ed è quello delle terme di Costantino ad Arles, con le loro poderose murature di blocchetti colonie romaine d’Orange, Paris 1962.
Sul tema sono tornati:
F. Salviat - V. Bel e J. Benoit, rispettivamente in RANarb, 18 (1985), pp. 277 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Esti (Cassiod., Var., 5,2). Infatti gli Unni nel V secolo e i Longobardi nella seconda metà del VI giunsero in con la Russia seguivano percorsi ben precisi. Come attesta Costantino Porfirogenito (De administrando imperio), da Novgorod ci si ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] l’altro un grande granaio. Ai tempi di Costantino vengono inseriti un triclinio absidato e un grande vestibolo di animali e così via. Un altro tesoro, databile all’inizio del V sec. d.C., è stato trovato oltre il confine rappresentato dal Vallo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] romana e nel 27 a.C. provincia senatoria. Sotto Costantino fu organizzata in una diocesi. In periodo romano la Macedonia gr. Πέλλα, Πέλλη, lat. Pella) si hanno a partire tra la fine del V e l’inizio del IV sec. a.C. e provengono da una necropoli a ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] raccolta delle reliquie della croce da parte di Elena, madre di Costantino, nella prima metà del IV secolo, si è andato applicando, poi oggetto di devozione e di culto, soprattutto dal V secolo, benché nelle fonti patristiche si noti l'attenzione ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...