BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] avuti 28), la sera dello stesso giorno venne eletto, come Leone XI. Più drammatico ancora, un mese dopo, il nuovo conclave. Anche in cui il B. negava l'autenticità della cosiddetta donazione di Costantino, a cui Paolo V credeva ancora, onde volle su ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva di orpelli, tesa a esaltare la superiorità dei papi e la continuità apostolica, Baronio fu controversista ... ...
Leggi Tutto
Cardinale e storico (Sora 1538-Roma 1607). Successe a s. Filippo Neri come superiore degli oratoriani (1593); divenne cardinale (1596) e bibliotecario di Santa romana Chiesa (1597); nel 1605 la sua candidatura al soglio pontificio fu contrastata dalla Spagna. Scrisse gli Annales ecclesiastici (12 voll., ... ...
Leggi Tutto
Cardinale e storico (Sora 1538 - Roma 1607); autore di una monumentale storia della Chiesa, comparsa come Historia ecclesiastica controversa e comunemente nota con il nome di Annales ecclesiatici, scritta con intenti apologetici e polemici contro l’opera di ispirazione protestante dei Centuriatori di ... ...
Leggi Tutto
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale reinterpretazione dei valori della civiltà medievale.Introdotto a Napoli agli studi giuridici, si trasferì nel 1556 a ... ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Sora il 30 ottobre 1538 da Camillo Barone (questo il cognome prima che Cesare lo latinizzasse in Baronius) e Porzia Febonia. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma il 20 maggio 1561 e fu ordinato prete il 27 maggio 1564. Da S. Filippo Neri, sotto la cui guida fin dal 1559 s'era ... ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] sec. XVI); edito da L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XI, Mediolani 1727, coll. 537-740 (i capitoli 173-221 dell'edizione muratoriana, che essi ricevettero da numerosi imperatori, a cominciare da Costantino. Non risulta, per altro, che il pensiero ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di Nello da San Gimignano; fu inserito nel tomo XI, i dei Tractatus illustriym iurisconsultorum (Venetiis 1584). Il da Pistoia,Milano 1963, pp. 33, 41; Id., La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 163, 187; G. Post, ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] Ugo Capeto; poi, l’ebreo Erberto di Lagny e Costantino di Fleury. Le questioni lasciate in sospeso a Bobbio tormentosa carriera, Reims-Ravenna-Roma; Elgaldo di Fleury (scrittore franco dell’XI secolo) sintetizza così: «Gerberto è passato di R. in R. ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] posto in opera dal F., con l'aiuto di Andrea Lazzari e Costantino Marasi, a partire dal 1637 (D'Addosio, 194; F. , Napoli 1993, pp. 356-373; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex, XI, pp. 250-53 (sub voce Fansago, Cosimo); Macmillan Encycl. of architects, ...
Leggi Tutto
STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] . Il 7 luglio 1923 scrisse una lettera a Pio XI, nella quale sottolineò gli effetti negativi di una sua Milano 1949; I discorsi politici, Roma 1951; ‘La Croce di Costantino’. Primi scritti politici e pagine inedite sull’Azione cattolica e sulle ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] una chiesa intitolata a S. Romano. Il palazzo venne abbattuto nell’XI secolo e anche la porta palacense è scomparsa, mentre la chiesa di parte dell’imperatore Giustino, paragonati alla deferenza di Costantino I per papa Silvestro, alla ferocia con cui ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] ordine cavalleresco era anteriore alle Crociate e che l'imperatore Costantino non aveva nulla a che fare con l'impostura introd. a S. Maffei, De' teatri antichi e moderni, cit., pp. XI-XLVI; G. Borelli, La magia in Tartarotti e in M. rivisitata, in ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] a problem in economic forecasting, in Studies in income and wealth, XI, New York 1949, pp. 371-443).
In quegli anni il contatti con l’ambiente accademico italiano. Tra i primi Costantino Bresciani Turroni, Gustavo Del Vecchio, Giorgio Mortara (anch’ ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] la documentazione più importante, soprattutto la donazione di Costantino e i diplomi imperiali sui quali il Papato Ende des 12. Jakhunderts, in Vierteljahrschrift für Sozial- und Wirtschaftsgeschichte, XI, (1953), pp. 97-118; P. Zerbi, Un momento ...
Leggi Tutto