Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] di Brunswick, figlio di Enrico il Leone, che fu eletto con l’appoggio dell’arcivescovo di Colonia, e Filippo diSvevia, fratello di hussita (Concilio diCostanza, 1414-18). Alla morte di Sigismondo (1437), i regni di Boemia e di Ungheria passarono a ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] di Giulia, raggiunse finalmente nelle vicinanze di Chur la valle del Reno e proseguì per Costanza attraverso S. Gallo.
Il periodo più importante nell'itinerario di nei castelli e nelle dimore di Federico II diSvevia, a cura di C.D. Fonseca, Bari ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] , dopo l'assassinio del re, lo zio Filippo diSvevia. A Palermo rimase reggente la regina Costanza, la quale nel 1211 diede alla luce Enrico, incoronato re di Sicilia (per desiderio e calcolo di papa Innocenzo III) già nella primavera dell'anno ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] del loro operato sulla base della pace diCostanza. Solamente sul punto del giuramento di fedeltà le città si espressero quasi tutte a 1936.
F. Bernini, I comuni italiani e Federico II diSvevia. Gli inizi (1212-1219), Torino 1950.
Id., Federico II ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] e Michele VIII nel 1262 rimandò indietro in Sicilia la sorella di M., Costanza, vedova del suo predecessore.
M. ebbe buoni rapporti col 2000), pp. 245-306; Federico II diSvevia, De arte venandi cum avibus. L'arte di cacciare con gli uccelli. Ed. e ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] dei rapporti tra il papato romano e la casa diSvevia si propose, al tempo di O., nello stesso alveo in cui era decorso no-nostante l'ostilità di Celestino III, prima ancora di essere eletto re di Sicilia per volontà diCostanza d'Altavilla il giorno ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] I, pp. 61 s.). Costanza, già attempata, avrebbe simulato la gravidanza facendo passare per suo il figlio di un macellaio locale. Tuttavia questo , pp. 507-528; F.M. De Robertis, Federico diSvevia nel mito e nella realtà, Bari 1998; A. Sommerlechner, ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] re e i due imperatori rivali.
L'assassinio di Filippo diSvevia nel 1208, proprio quando sembrava aver preso il sopravvento il suo ingresso a Costanza a metà settembre del 1212. L'incontro fra il principe Luigi, erede della corona di Francia, e il ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] alla successione imperiale, in contrapposizione a Filippo diSvevia, fratello di Enrico VI, assassinato per una vendetta personale della sua politica. Di solito, si tende a dare della costanzadi questo impegno una spiegazione di tipo geopolitico. ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] di S. Maria di Lucedio.
Sempre prima di tale data aveva sposato "Iulitta filia Lupaldi", cioè di Leopoldo III di Babenberg duca d'Austria, sorella di Corrado III re dei Romani e di Federico diSvevia tutto ignorati nella pace diCostanza e nei patti ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....