L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] costringere i loro sudditi in tutto; ma che ci sono materie in cui essi non subiranno mai a nessun costo costrizione contro le loro volontà»124.
I cristiani comunque riconoscono i diritti fondamentali dell’imperatore in materia religiosa: convocare ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] a titubare e scese a compromessi, meritando un severo rimprovero da Paolo (Galati 2, 11-16) che voleva mantenere ad ogni costo il suo principio di libertà dalla legge mosaica. Dopo il concilio di Gerusalemme P. sparisce dagli Atti che si concentrano ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] opere d'arte monumentali fino alla metà degli anni Quaranta può, con ogni probabilità, trovare una spiegazione nell'ingente costo di simili lavori, unito alle considerevoli somme destinate alla costruzione di palazzo Farnese a Roma. È da notare che ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Capitals, cit., pp. 15, 127-128. R.R. Holloway, Constantine and Rome, New Haven 2004, p. 164 nota 3 osserva che i costi «were held to a minimum» e gli edifici non avevano le impressionanti volte cementate dei più grandi progetti di Massenzio. Ciò è ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] pontefice, Bologna 1982, pp. 151, 177, 222-23 e passim.
P. Cherubini-A. Esposito-A. Modigliani-P. Scarcia Piacentini, Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 2° seminario, 6-8 maggio 1982, a cura di M ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] era così stabilizzato: 2.500-3.000 nell'industria e 2.000 per i braccianti di contro a 4.700 dell'indice del costo della vita.
All'indomani del 2 giugno 1946 il D., nella sua relazione al comitato direttivo della CGIL, osservava "voi sapete che per ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] appaia dominato da una generale insicurezza di rapporti: ogni Stato è minacciato da ogni altro e deve a qualsiasi costo trovare la forza per difendere la propria esistenza. Ogni Stato deve considerare nemici tutti coloro che sono abbastanza forti ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] quella di attuare un sistema economico che realizzi la massima efficienza, cioè la massima produzione ai minimi costi».
Il peso della componente democristiana nell’evolversi dell’elaborazione costituzionale avrebbe conosciuto altri due momenti topici ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] d'intenti che in queste delicatissime circostanze si registrò tra il pontefice, intenzionato a proseguire la guerra ad ogni costo, e il nipote, pronto a trattare con gli Spagnoli in vista dell'acquisto di Siena, influì negativamente sui successivi ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] mentre stava meditando come mutare con la frode la situazione nata dalle clausole di pace sino allora adempiute, anche a costo d'infrangere i giuramenti e d'abbandonare alla loro sorte gli ostaggi. Lo si qualificò di "nefandus rex"; si ravvisò ...
Leggi Tutto
costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...