Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] primato economico e sociale, quello rivendicato dal capoluogo lombardo, che richiama anche un profilo morale della città, confinante con la dimensione religiosa. Come scrive Cesare Correnti, «il genio di Milano è il Cristianesimo civile» (Rosa 1982 ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] motivo già ottocentesco del ‘Gesù primo socialista della storia’13, diffuso dal socialismo umanitario di Camillo Prampolini soprattutto nel mondo rurale e che ora il richiamo costantiniano al cristianesimo dei primi secoli rischia di rianimare nella ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] la sua perpetuazione, cambia la natura stessa del legame sociale e culturale, poiché la lotta intrapresa contro tutte le accostarsi una seconda logica quale concessione all’antica storia del cristianesimo e all’ideologia veicolata da Roma. È così che ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] specifico, alle caratteristiche del tempo e dell’ambiente sociale di committenti e destinatari tra l’adventus e in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo. Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] J.A. Komonchak, The silencing of John Courtney Murray, in Cristianesimo nella storia. Saggi in onore di Giuseppe Alberigo, a cura . 137-148.
4 A. Messineo, La coscienza soggettiva e la vita sociale, «La Civiltà cattolica», 101/2, 1950, pp. 497-510.
5 ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] a rivestire forme più congeniali all'evoluzione dei rapporti sociali (v. Bloch, 1939; tr. it., pp. 167-168).
Rispetto alle società tribali si era aperto, è vero, lo squarcio del cristianesimo, che anche su questa materia della carità aveva "invertito ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] obbedire ai magistrati, voluti da Dio per preservare l’ordine sociale. L’ubbidienza, a cui tutti erano tenuti, non . Potestà, Dante profeta e i vaticini papali, in Rivista di Storia del Cristianesimo, 1 (2004), pp. 67-88.
23 Si rimanda per questo al ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] all’interno delle famiglie ricche e di grande prestigio sociale, ma anche tra gli strati più bassi della popolazione . Gaudemet, La législation anti-païenne de Constantin à Justinien, in Cristianesimo nella Storia, 11 (1990), pp. 449-468.
6 Si ritrova ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] (e non), privi di riferimenti al contesto storico e sociale in cui sono stati composti (il contrasto con Platone come un’organica difesa della tradizione ellenica contro il cristianesimo, e questo carattere complessivo dà conto di punti apparentemente ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] 5 (1984), pp. 161-180; S. Mazzarino, Storia sociale del vescovo Ambrogio, Roma 1989, in particolare il cap. L parabola della zizzania nell’Occidente latino da Ambrogio a Leone Magno, in Cristianesimo nella storia, 26 (2005), pp. 65-121, in partic. 90 ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...