LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , in Turenna.
Qui L. morì, "catholicamente e da buon cristiano", il 17 maggio 1508.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Desjardins, I-VI, Paris 1859-86, ad ind.; Id., La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, passim; Id., I ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] i martiri. (Giacché si dà martirio solo per il corpo mistico di Cristo, gli eretici che sono separati da questo corpo non possono, secondo la 1 (1993); G. Cunico, Messianismo, in Enciclopedia filosofica, VIII, Milano 2006, pp. 7332-7337; O. Aime, Il ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] abbozzo, e una biografia del primo imperatore cristiano. Malgrado l’assenza di questi due lavori Ivi, pp. 362-363.
35 H.I. Marrou, Carnets posthumes, cit., p. 74 (Carnet VIII, XIII, n. 12).
36 J. Daniélou, H. Marrou, Des origines à saint Grégoire, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Vittore, 1854, II, 2, 3-6, coll. 417-420). I sacerdoti di Cristo dovevano quindi essere considerati "i padri e i maestri dei re, dei principi e nella linea 'sulfurea' degli imperatori iconoclasti dell'VIII e IX secolo. E appartiene allo stesso ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] questo documento spaventoso del ‘grande ordine’ dei secoli VIII-XVIII segue la confessione solenne del patto stabile con per i quali si è così disciolto d’altra parte anche il Cristo in una ‘idea’»41.
Era del pari istituzionalmente necessario che l’ ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] aveva inviato una flotta in aiuto di Amalrico, re cristiano di Gerusalemme, con un'azione dimostrativa contro Alessandria d' à Chypre après la prise de Thessalonique (1185-86)…, in Byzantina, VIII (1976), pp. 203-211; V. D'Alessandro, Storiografia e ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] o meno importanti vi siano pace concordia e unanimità con il popolo cristiano, poiché a Dio non piace nulla se non v’è pace, una percezione della sovranità maturati nella Francia di tardo VIII-primo IX secolo: conseguentemente vi si ricorre in ogni ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] corona di Costantino è confermata anche da un documento dell’VIII secolo, noto come Constitutum Constantini. L’autenticità del 7 Ivi, 31. Il passo «La lancia che gli fu data» da Cristo significa che Nemanja fu scelto da Dio.
8 M. Mitić, The Meaning ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] progressivo in cui si realizzano, da una parte, la preparazione della venuta di Cristo ‒ per l'Islam un semplice profeta ‒ e della Chiesa e, dall'altra che va dagli inizi dell'Islam alla metà dell'VIII sec., quello che di esse si conosce è dovuto ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] per sempre la Sicilia, il suo re e il suo stesso nome cristiano per riparare in Marocco, dove riassunse il nome di Alimad e creduto Hugo Falcandus, in Arch. storico per le provv. napoletane, VIII (1883), pp. 464-485; E. Jamison, Admiral Eugenius of ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...