INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] morte di un papa; la violenza quotidiana). E inoltre le consuete notizie di tutte le cronache: eclissi di sole, segnali divini, cronacanera, esecuzioni capitali (anche nei loro dettagli raccapriccianti). L'arrivo del predicatore (Bernardino da Siena ...
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Anna Maria Cabrini
Nacque a Roma intorno al 1440 da una famiglia popolare di un certo rilievo del rione Trevi. Fu dottore in legge e lettore in diritto civile nell’Università dell’Urbe. Come scriba senatus del comune (mansione attestata da documenti del 1487) faceva parte dei suoi uffici assistere ... ...
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Cronista romano (n. prima del 1436 - m. prima del 1500) di origine popolana. Lettore di diritto civile nello studio romano, fu poi podestà di Sutri (1466) e di Orte (1478) e dal 1487 scribasenato. Scrisse un Diario della città di Roma nel quale narra le vicende della città dal 1303 al 1494: il diario, ... ...
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Giovanni Battista Picotti
Nato a Roma da famiglia di popolo prima del 1436, fu dottore di leggi, lettore di diritto civile nell'Università di Roma, podestà di Sutri nel 1466 e di Orte nel 1478, scribasenato dal 1487; morì prima del gennaio 1500.
Lasciò, oltre un Liber de communiter accidentibus, oggi ... ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] 1300 e al convegno dei principali esponenti della fazione nera tenutosi nel convento di S.Trinita, dove si IX, 2, a cura di I. Del Lungo, ad Indicem; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, ibid., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, pp. 63, 72 s ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] precisi atti di ostilità contro la signoria nera) contribuirono alla triste fama di cui fu . stor. ital.,n. s. I,1 (1855), p. 5;I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua cronaca, I,Firenze 1879-80, pp. 633, 702, 1053, 1092 ss.; II, ibid. 1879, pp. 51, 63 ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] e due femmine (Nera e Girolama). La sua famiglia, benché nobile, era caduta in ristrettezze, così che il F., ep. XXXV (lettera inviata dal F.); Nicola della Tuccia, Cronaca di Viterbo, in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. – 1. a. Narrazione di fatti esposti secondo...
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...