GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] redigere il giornale bolognese L'Incoraggiamento. Teatri, letteratura, arti, pubblicazione settimanale, strutturata su una serie di cronache, "corrispondenze teatrali drammatiche", da varie città d'Italia, con in più una corrispondenza, saltuaria, da ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] paesano Appennino". Se nell'economia di Dal vivere dominano le prose e gli elzeviri (frutto della collaborazione alle bergamasche Cronache dirette da Gino Visentini, al bolognese Il Resto del carlino e a IlLavoro di Genova), il decennio 1940-50 ...
Leggi Tutto
BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] . Testo logudorese inedito dei secoli XI-XIII, Sassari-Cagliari 1900); seguirono nel 1902 e nel 1911 due cronache lombarde per la nuova edizione dei Rerum Italicarum Scriptores (Chronicon Parmense, IX, 9, e Chronica gestorum in partibusLombardiae ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Pietro
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno, del rione di S. Eustachio, e di Tomarozia, nacque probabilmente a Roma verso la fine del sec. XIV. Ebbe un fratello, Antonio, e una sorella, [...] dei Nobilia dell'Alma Roma di V. Ceccarelli (opera che si trova nel codice Chig. G. V. 145), il quale si servì della cronaca del C. per il terzo volume del suo lavoro.
Il C. - che secondo F. Caffarelli ricopri la carica di protonotario capitolino (la ...
Leggi Tutto
LUZI, Mario (App. III, i, p. 1008)
Roberto Deidier
Poeta e saggista. Dal 1955 ha insegnato letteratura francese all'università di Firenze e dal 1973 letterature comparate all'università di Urbino. Nel [...] questione (1965); Poesia e romanzo (con C. Cassola, 1973); Vicissitudine e forma (1974); Trame (1982); Discorso naturale (1984); Cronache dell'altro mondo (1989); Dante e Leopardi o della modernità (1992); Spazio stelle voce: il colore della poesia ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] : una rivista che farà capo a te e il cui primo numero si aprirà con una tua lirica... Usciamo a Roma; la chiameremo Cronache latine".
Il tutto era nato attorno a un tavolino del caffè Aragno, dove gli amici del C. si erano trasferiti, dando tra i ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] testimone anche Byron non meno entusiasta degli altri, era evidente l'influsso dell'Alfieri, come provano appunto le cronache del tempo. A proposito dell'improvvisazione dell'Atalia, L. Pezzoli scriveva nel 1818sulla Gazzetta privilegiata di Venezia ...
Leggi Tutto
BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] di prosa di ispirazione musico-teatrale o di viaggio, è quello di una poesia che sorge come "illuminazione" dalla cronaca, e alla cronaca ritoma per risorgeme, e così via, quasi fenice dalle proprie ceneri.
Ma col passare degli anni questa cenere si ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] un cospicuo numero di imbarcazioni costruite per l'occasione, colpi l'immaginazione dei contemporanei e lasciò tracce nelle cronache. Secondo l'interpretazione del Levi, D. avrebbe cantato l'imminente impresa come una seconda Argonautica e Galeazzo ...
Leggi Tutto
BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] : traduzioni notevoli per eleganza e accuratezza, condotte sui testi latini degli umanisti.
Maggiore interesse storico riservano alcune cronache della prima crociata volgarizzate dal B. e divenute quindi rapidamente popolari, quali La guerra fatta da ...
Leggi Tutto
cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. – 1. a. Narrazione di fatti esposti secondo...
cronachismo
s. m. [der. di cronaca]. – Il modo di narrare gli avvenimenti registrando aridamente i fatti senza alcun senso di prospettiva storica, com’è proprio degli scrittori di cronache.