MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] islamico, che recano iscrizioni musive con versi dal Corano, relative alla committenza dell'edificio e realizzate con lettere cufiche in oro su fondo nero.La tradizione dell'arte musiva trovò la propria prosecuzione sotto gli Abbasidi dell'Iraq ...
Leggi Tutto
Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati su una superficie solida con un cemento o con un mastice, viene riprodotto un determinato disegno. ... ...
Leggi Tutto
Mosaico
Manuela Gianandrea
La tecnica artistica di unire tessere colorate
Il mosaico è un tipo particolare di decorazione pittorica formata dall’accostamento di piccole tessere di materia colorata (marmi, pietre, paste vitree, conchiglie) che vengono disposte a formare particolari figurazioni per ... ...
Leggi Tutto
Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, piuttosto che alla figurazione pittorica monumentale e diffusa dei mosaici parietali ... ...
Leggi Tutto
mosàico [(pl. -ci) Der. del lat. musaicum opus "opera sacra alle Muse", da Musae, le Muse protettrici delle arti] [LSF] Nome di dispositivi costituiti, come le tessere di un vero e proprio m., da molti elementi simili o identici, opportunamente disposti: per es., il m. fotoelettrico, costituito da elementi ... ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] piccola collina e da una necropoli appartenente allo stesso periodo, dove sono state rinvenute varie pietre tombali coperte di iscrizioni cufiche. Gran parte di esse, datate tra il XII e il XIII secolo, venne realizzata di marmo o di cloritoscisto e ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Khusraw II. L'iconografia sasanide fu in un primo momento conservata, ma si aggiunse in margine un'iscrizione religiosa in caratteri cufici; su poche monete fu riportato il nome del califfo (Muawiya e Abd al-Malik), mentre su quasi tutte il nome del ...
Leggi Tutto
cufico
cùfico agg. [dal nome di Cufa, antica città dell’Iraq, molto importante per lo sviluppo della cultura musulmana] (pl. m. -ci). – 1. Scrittura c., caratteri c.: scrittura e caratteri usati nella fase più antica (sec. 7°-10°) della scrittura...
shirwan
shirwān 〈širvàan〉 (o scirvàn) s. m. – Tappeto caucasico molto apprezzato, che prende nome dall’antico distretto omonimo situato a sud-ovest di Baku, nell’Azerbaigian: caratteristica preminente della decorazione del campo è l’eclettismo...