Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e la prudenza, quasi sia carità lasciare che il lupo sbrani le pecore, e sia virtù quella prudenza della carne cardinale Andrea C. Ferrari, II, I tempi di Pio X, Vicenza 1982.
D. Agasso, L'ultimo papa santo. Pio X, Cinisello Balsamo 1985.
Pio X. ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] rimasta una labile traccia anche in fonti arabe). Secondo la Chronique d'Ernoul e il Liber de acquisitione Terrae Sanctae di Bernardo il Tesoriere nella direzione del prodigio, ad esempio nell'episodio del lupo di Gubbio, narrato in un exemplum e poi ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] eccellenzia conoscerà ch'io sono un uomo da bene, idest ho voglia d'essere uomo da bene; e che sia vero, son tornato a cose, ella le netta. Ella trovò l'aratol, ella il bue, / ella il lupo, l'agnel, la lepre, il cane, / e dette a tutti le qualità sue… ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] d'instabilità che derivano dall'assenza di gerarchie tradizionali o naturali (nello stato di natura l'uomo è 'lupo' altri), New York 1964, pp. 67-81.
Bourricaud, F., Esquisse d'une théorie de l'autorité, Paris 1961.
Capograssi, G., Riflessioni sull' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] . 97); fanno fiori e frutti, e «per conservare i semi li cingono d’osso e poi di polpa, e con le foglie li difendono dal caldo e vada in pezzi, quando sente suonare un tamburo di pelle di lupo, è dovuto al risvegliarsi della paura di un tempo. Il mago ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] dalla volontà di Giove, la quale «come ha creato rapace il lupo, timida la lepre», così ha dato a Sesto «un animo conquista, c’è infatti per Valla un «vero titolo» che «nessun numero d’anni, per quanto grande, può abolire» (p. 369): non un diritto di ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] LVI (2005), 59, pp. 3-13; A. De Marchi, in Fascino del bello. Opere d’arte dalla collezione Terruzzi (catal., Roma), a cura di A. Scarpa - M. Lupo, Milano 2007, p. 407; H. Hudson, P. Uccello. Artist of the Florentine Renaissance Republic, Saarbrücken ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 12 novembre 1996 la Corte di cassazione confermò la sentenza d'appello che aveva inflitto all'ex segretario socialista cinque anni Venezia 20122, pp. 105-124, 137-141; S. Lupo, Antipartiti. Il mito della nuova politica nella storia della Repubblica ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di Cesare Borgia, facilmente calpestabile con un procedere spregiudicato e protervo. Lupo in veste d'agnello il figlio del papa l'irretiva con profferte d'affetto, proclamando d'amarlo come "carnale fratello". Ingenuo, G. gli concesse il transito per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] carne del lupo”». Quest’ultimo si differenziò nel crocchio, dentro la vignetta aggiunta, portandosi l’«indice d’una C. Arieti, con un’aggiunta di lettere inedite o disperse a cura di D. Isella, 3 voll., Milano 1986.
Il Conte di Carmagnola, 1820, a ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
bocca di lupo
bócca di lupo locuz. usata come s. f. – 1. a. Erba perenne della famiglia labiate (lat. scient. Melittis melissophyllum), a fusti eretti, foglie ovali, con breve picciolo, fiori a corolla rosea o bianca, ampiamente aperta (detta...