Enzo CaffarelliL’anima medievale nei nomi contemporaneiPrefazione di Paolo D’AchilleFirenze, Olschki, 2024 A chi verrebbe mai in mente, percorrendo la via o il Largo di Torre Argentina, di associarne il [...] tratti da personaggi dell’epica cavalleresca). O infine gli ideonimi, nomi d’arte e letteratura, come quelli che ispirano i titoli di film A testimoniare come il Medioevo invada a ogni livello l’immaginario contemporaneo, e come l’onomastica ne ...
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Barbara CarleVestigia. Poesie in italiano e in ingleseScauri (LT), Armando Caramanica Editore, 2023 Barbara Carle («poeta, traduttore, critico e professoressa emerita d’italianistica alla California State [...] Tuttavia, non pretende di raccontare ogni aspetto del naufragio né vuole essere un racconto oggettivo. Il testo è anche come ruderi e rovine ma insistono a brillare e a risplendere, come una «lontana scia d’oro», nell’oscurità che tenta inutilmente ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] . «Le parole riprese dal latino tra Ottocento e Novecento risultano 23 su 66 (meno del 35%), mentre quelle d’origine greca, nello stesso periodo, ammontano a 49 contro 118 più antiche (poco oltre il 29%)» (Caffarelli 2000, p. 129); la maggioranza dei ...
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Felice MilaniStudi di letteratura lombarda dal Seicento al NovecentoPisa, Edizioni ETS, 2023 Ad arricchire «l’abbozzo della mappa» della cultura letteraria lombarda, primariamente tracciato da Dante Isella, [...] che di Isella è stato allievo a Pavia, prosegue gli interessi e lo scavo d’archivio del maestro scoprendo nuovi territori non mancano la gara retorica con il testo di partenza né l’espressione del patetico. Spirito di competizione e ricerca espressiva ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] Sicilia dalla casata d’Aragona’, barcellonese ‘moneta in uso a Barcellona’, valenziano ‘moneta coniata a Valencia’, cordovano ‘ faïence da un toponimo italiano, Faenza, che per secoli ne fu tra i maggiori produttori in Europa).Dalle Isole Canarie, ...
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Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte Gianfranco Contini e dall’altra [...] d’una trascendenza poetica, il procedimento didascalico (certo privo d’un’opportunità universale) che consiste nel riconoscere nell’opera omnia d’un autore le tracce da suscitare brevi fasi di polemiche online, quasi sempre dimenticate quando se ne ...
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Non ci viene venduto soltanto il cibo. Ancor prima, “compriamo” un modo di pensare al cibo e, quindi, di parlarne e di scriverne. I mass media, tra i quali si può includere il sistema pubblicitario, pure [...] nel 1986 come Arcigola grazie a Petrini e oggi diffusa a livello planetario – fa leva sull anche e soprattutto ne parliamo, descriviamo cultura, Bari, Laterza, 2023.Morgana, S., De Martino, D., Stanchina, G., L'italiano del cibo, Firenze, Accademia ...
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AA. VV.Gaddaa cura di Paola ItaliaRoma, Carocci, 2024 «Esercizio di interpretazione collettiva del tutto Gadda»: così definisce questo corposo volume della collana “Studi superiori”, diretta da Emilio [...] quella tradizione illuministica, prima pariniana poi manzoniana, a cui Gadda appartiene di diritto e in cui si MerulanaPietro Gibellini, Le meraviglie d’Italia, Gli anni, atto in quei romanzi, bensì ne costituiscono il presupposto ineliminabile: senza ...
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Graziano GalaPopoffRoma, Minimum Fax, 2024 Bisognerebbe iniziare la lettura di questo libro capendo chi è Popoff: «un bimbo di lana cappellomunito, bardato di sciarpa, abbondante in giubbotto», o il «malassemblato», [...] per ironia della sorte, mentre questo libro usciva) allo Zecchino d’oro del 1967. Il protagonista, un cosacco col colbacco e la luce, la protegge, se ne innamora, le offre da mangiare togliendoselo di bocca: «Torna a casa quel bambino, molto pieno di ...
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Antonio GalettaPietàTorino, Einaudi, 2024 «D’altra parte, vorrei anche vedere uno che viene a raccontare una storia non si presenti a mani in alto come minimo», così parla Emilio Tadini, sconvolgendo il [...] del Meridione d’Italia. Anonimo, indistinguibile eppure riconoscibilissimo come tanti (Da Gala a Rapino, Rimane però, la realtà e la pietà con cui l’autore (visibile finalmente) ne parla: «Avremo paura, poi staremo bene. / La vita che vive ci cambierà ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, Maryland, USA)
Il riconoscimento specifico...
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...