La ricerca di nomi strani e inspiegabili tra le insegne di strade, vie, vicoli, larghi... insomma aree di circolazione, non è poi così difficile. Ogni città e paese ha i suoi, che la gente del luogo talvolta [...] , che secondo leggenda sosteneva la Sicilia (oggi un cantautore ne usa il nome in arte). Dà un’idea di maggior a Cave-Roma, Zi’ Maria a Latina, Zia Nicolina a Minturno-Lt; e non dimentichiamo che in alcune zone d’Italia zia è un titolo di rispetto.A ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] può esserlo, tranne che si sia disposti a occultare l’intero patrimonio filologico che ne ha determinato l’uso.Già nel XIII secolo mostra come implacabile e che, per noi, si fa d’un subito indicibile, senza accoglierne la fenomenologia, quel modo di ...
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Lorenzo Ambrogio e Monica Bardi (a cura di)Il Grande Dizionario della Lingua Italiana UTET. Un monumento aperto al futuroGiornata di Studi 2 novembre 2022Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2024 Ventuno volumi [...] testimonianze, memorie di chi ha lavorato a quell’impresa lessicografica. Ne derivano un invito a osservare il GDLI da più punti di selezionando come limite post quem degli esempi l’Unità d’Italia e utilizzando il GRADIT per le accezioni tecnico- ...
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Perché l'aggettivo minuto ha come sinonimo esile in una frase come Lucia ha una corporatura minuta e microscopico in Scrivere con caratteri minuti?In un sistema ideale [...] comporta una trasformazione di codice, il passaggio da un codice a un altro (ad esempio, il vigile urbano che riformula con logica o semiologica che prescinda dai soggetti che se ne servono nei diversi contesti d’uso non è possibile (cfr. De Mauro, ...
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Questa notte ho sognato Goffredo Parise. Il sogno si svolgeva nella sua casa di Salgareda, la casina delle fate amatissima dallo scrittore dei Sillabari. Con noi c’era il suo amico di sempre, Raffaele [...] letture che avevano orientato le loro vite e che erano state d’ispirazione per il loro lavoro. Inevitabile, visto il tema del la natura che abita i suoi versi e ne sostanzia i concetti è senza dubbio radicata a un intreccio di fattori e spunti di ...
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La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] mafioso (1965). Il dolore è il protagonista assoluto delle prime due. Ne La zolfara con le membra tormentate, ammassate e livide delle figure ’ambito dell’attività incisoria un cenno a parte merita il libro d’arte DONNA, ormai introvabile. Un’ ...
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Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] per guardare estasiato le sue mani, che erano diventate quelle di un maestro e agilissime facevano crescere la cesta a vista d’occhio. Me ne sono tornato in reparto solo dopo avergli strappato la promessa che mi avrebbe insegnato quell’arte. Così l ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] del mondo. Nella presentazione del primo dattiloscritto, lo stesso Fava ne spiega il senso:Questa è la storia di alcuni uomini, in un’intervista apparsa sul «Corriere d’Informazione» del 27 ottobre 1975, a tracciare le “fattezze” di questo diavolo: ...
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Il coro degli angeli che cantano per noi, io vorrei, io vorrei che questo sogno fosse realtà...(Come sinfonia, Pino Donaggio, 1961) Per una trentina d’anni gli italiani lo hanno dimenticato e lui ha dimenticato [...] nella versione originale di Pino Donaggio a cantare è «il coro degli angeli».L’interpretazione che ne dà Mina è più lenta , io vorrei che questo sogno fosse realtà. Realtà, realtà d’un sogno d’amor». Hanno inciso Come sinfonia anche Al Bano e i ...
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Carmen GalloTecniche di nascondimento per adultiTrieste, Italo Svevo Editore, 2024 Troppo semplice sarebbe parlare di un testo straordinario, di un testo sorprendente, per come affronta il nascondimento, [...] solo se si riesce ad addomesticarla, a non avere paura della paura. D’altronde Gallo continuamente insiste su questi temi: si ritroverebbe per un po’ di tempo a non essere «né il sé stesso ordinario che fugge né il nemico che ci insegue».La soluzione ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, Maryland, USA)
Il riconoscimento specifico...
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...