MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] la facciata di S. Maria della Piazza. L'architrave del portale ne tramanda la data (1210) e il nome dell'artefice, maestro raccolte dei musei lapidari, dagli splendenti vetri policromi a figura d'oro del Mus. Archeologico Oliveriano di Pesaro e ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] (1250); poco più tardi il convento di S. Sisto a Roma ne commissionò uno in cui ai piedi di Cristo è assiepata , Bolzano e la pittura bolognese del Trecento, ivi, pp. 265-269; M.D. Taylor, A Historiated Tree of Jesse, DOP 34, 1980-1981, pp. 124-176; R ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] passivo dell'individuazione, l'a. ne è il principio attivo. L'origine dell'a. è la creazione divina poiché B. Metz, s.v. Seele, in LThK, IX, 1964, coll. 566-573.
H.D. Saffrey, s.v. Ame, in Encyclopaedia Universalis, I, Paris 1968, pp. 841-843 ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] 28 pannelli originarî della porta lignea di S. Sabina, se ne sono conservati 18, tra i quali 12 o 13 con scene ed., Parigi 1960; W. Sparrow, The Gospels in Art, Londra s. d.; A. De Waal, Die apokryphen Evangelien in der altchristl. Kunst, in Röm. ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] (in confronto all'uniforme monotonia dei paesi del Nord) e come se ne sono ispirati gli stranieri, dagli elisabettiani a Stendhal a Browning aD. H. Lawrence! Se ne sentono altrettanto scossi i nostri letterati? L'impressione generale che si ricava ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] può certo definire come un ambiente culturale unitario, né, tanto meno, come una tradizione omogenea di gusto e S. Scolastica: P. Mingazzini, art. cit., tav. xvi, 2 e 4-5; D. A. Puntoni, art. cit., p. 157, fig. 15. Bronzetto dal Mendolito: P. Orsi, ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] chiese cristiane già prima che entrassero in uso le pitture murali: ne sono conservati diversi esemplari databili tra il sec. 6° e il Kellia, dove le pareti dei vestiboli d'ingresso sono rivestite di pitture.A Ṣaqqāra, a Bāwīt e nei Kellia lo zoccolo ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] una lega di rame (persiano mis) e stagno (qal ῾ī) e ne evidenzia la somiglianza con l'argento, ma il b. bianco dev'essere utilizzata. Forme uniche potevano essere ottenute con la tecnica c.d. a cera persa, descritta da al-Jazarī nel Kitāb fī ma῾rifat ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] Stuttgart 1951-1958; The History of Bookbinding, 525-1950 A.D., a cura di D.E. Miner, cat., Baltimore 1957; J. Peeters, , quello di Ibn Bādīs, autore nordafricano del sec. 11°, se ne devono aggiungere altri, come quelli di Qalqashandī (m. nel 1418) ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] tra il commento e la citazione dell'A., ne ricapitolavano gli elementi essenziali in semplici immagini H. W. Janson, New York 1981, pp. 15-33; F. Joubert, L'Apocalypse d'Angers et les débuts de la tapisserie historiée, BMon 139, 1981, pp. 125-140; I ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...