Arcuri, Domenico. - Dirigente d'azienda e funzionario italiano (n. Melito di Porto Salvo, Reggio Calabria, 1963). Dopo aver frequentato la scuola militare Nunziatella a Napoli, si è laureato alla Luiss [...] Andersen e GEC nel settore della consulenza ad alto contenuto tecnologico, ne è diventato amministratore delegato nel 1994. In seguito ha guidato il e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19. A. collabora, in qualità di docente ed esperto ...
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Economista matematico (San Miniato 1858 - Cassano Spinola, Tortona, 1944), di origine corsa; esercitò la professione d'ingegnere (costruì l'albergo Gambrinus di Firenze, i magazzini generali di Genova, [...] dell'economia politica (1886), è considerato oggi d'importanza essenziale. La sua formulazione matematica del problema generale dello scambio istantaneo, oltre a essere la prima in ordine di tempo, appare a taluni superiore a quella di W. S. Jevons e ...
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STANDA Sigla di Società tutti articoli necessari dell’abbigliamento e arredamento, società per azioni fondata a Milano nel 1931 (con la denominazione Magazzini Standard, poi dal 1937 STANDA). Fra le principali [...] con numerosi punti vendita. Il gruppo Montedison, che la controllava dal 1966, ne ha ceduto nel 1988 il pacchetto di maggioranza al gruppo Fininvest. Nel 1998 il ramo d’azienda non alimentare della S. è stato acquistato dal gruppo Coin, mentre il ...
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Negoziante calvinista (Lacabarède 1698 - Tolosa 1762); vittima d'un errore giudiziario. Sottoposto alla tortura in quanto indiziato di aver ucciso il figlio Marco Antonio (morto invece suicida) per impedirgli [...] la conversione al cattolicesimo, benché non confesso fu condannato a morte dal parlamento di Tolosa e giustiziato. Il Voltaire ne promosse e ne ottenne (1765) la riabilitazione. ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] ), il cui grado è in genere assai scarso.
Per graduatoria d'importanza, tenendo conto del numero degli addetti, della forza motrice e inflazione monetaria non consentiva alle imprese programmi a lunga scadenza, né uno sforzo sistematico per ridurre i ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214)
Riccardo Bachi
Ai fini della comparazione tra la fenomenologia dell'inflazione durante e dopo la prima e la seconda Guerra mondiale può essere opportuno specificare i diversi [...] lo svolgimento a spirale; d) l'inflazione indotta dal nemico invasore, qualora questo impieghi segni monetarî simili a quelli del quando la massa ne diventa enorme. Tutti gli operatori del mercato acquistano la tendenza a spendere immediatamente i ...
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Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] , verificatosi specie in paesi nuovi a questa funzione, come gli Stati Uniti d'America; la liquidazione e lo forza regolatrice dello stato ha imposto agli altri mercati di valori che ne erano privi.
Sono stati introdotti, così, in ogni mercato, quei ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] 311, ha condotto alla riduzione da 5 a 4 delle aliquote IRPEF, e alla sostituzione delle detrazioni d'imposta con deduzioni dall'imponibile al fine di , con la limitazione di giurisdizione che ne consegue, appare ora come inconveniente tutte ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; carta Scandinavia, XXX, p. 1014). Popolazione (p. 947)
Giuseppe MORANDINI
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Il movimento della popolazione negli [...] cereali più usati per la panificazione, tanto che ne viene importato un quantitativo molto notevole.
Tra i in quanto la quota del tonnellaggio a motore mondiale su tutto il naviglio esistente ascende a 20,7%); d) ha un'alta proporzione di cisterne ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] del 1997 non riuscirono a imprimere al processo unitario, né in termini di istituzioni né di politiche, l' di Dublino, in Il Mulino-Europa, 1997, 21, pp. 19-37.
V. Giscard d'Estaing, H. Schmidt, La moneta unica non basta, in Liberal, 1997, 32, p. ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...