Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] relativamente poco ampio; di un corpo nella cui curva spettrale d’a. non siano riconoscibili nettamente bande o righe d’a. si dice che ha uno spettro continuo d’assorbimento. Dell’esistenza di bande e righe d’a. ci si rende conto se si pensa al modo ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] indifferente rispetto alla moltiplicazione, cioè se a è un qualunque numero reale, si ha (1∙a=a∙1=a): ne segue perciò che ogni numero intero è : brigata, divisione, corpo d’armata, armata, gruppo d’armate. Queste a loro volta si distinguono in ...
Leggi Tutto
Solido girevole intorno a un asse fisso non passante per il centro di massa (generalmente orizzontale) e soggetto soltanto all’azione del peso; fra i vari moti di cui un p. è suscettibile ha particolare [...] e la [4] possono essere utilizzate per la determinazione sperimentale di momenti d’inerzia. In talune applicazioni, per es. negli orologi a p., i p. vengono costruiti in modo che se ne possa variare entro certi limiti la lunghezza ridotta e quindi il ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] fino al 4° sec. d.C. Se ne annoverano più di 350; fra i più noti , quelli di Tito, di Settimio Severo, di Costantino a Roma; di Augusto ad Aosta, a Susa e a Rimini; di Traiano ad Ancona e a Benevento; dei Gavi a Verona; quelli del Foro di ...
Leggi Tutto
Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] incompleta quando ne mancano alcune (per es., i canini nei Roditori). Vi possono essere notevoli differenze nello sviluppo dei vari tipi di d. a seconda della specializzazione alimentare. Nei Cetacei Misticeti (balene) abbozzi di d., che poi vengono ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] I disturbi che ne derivano variano moltissimo per entità e per caratteri secondo i casi: accanto a forme completamente immagine è detta pupilla di incidenza o d’ingresso e il d. a essa corrispondente si chiama d. di apertura, in quanto determina l’ ...
Leggi Tutto
corrènte marina Moto permanente di masse liquide marine in direzione costante. Le correnti marine possono essere determinate da varie cause quali l’azione di correnti aeree sovrastanti o la differenza [...] NO e poi a N, quindi aNE (legge di Ferrel) in forma di corrente costiera. A medie latitudini questo devia verso E, per effetto dei venti da O, dominanti. Infine la circuitazione si chiude con una corrente costiera (d) di congiunzione, scendente ...
Leggi Tutto
raffica In meteorologia, aumento improvviso, violento e di breve durata della velocità del vento, spesso accompagnato da un subitaneo cambiamento di direzione (detto anche folata o colpo di vento); è [...] meno brusca, sollecitazioni anche di notevole entità, dovute a rapide variazioni della forza portante che agisce sull’aeromobile. ). La componente orizzontale non produce variazioni d’incidenza né modifica sensibilmente il campo di velocità. Per ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] ’ultimo, che rappresenta il movimento perfetto perché senza principio né fine, è proprio dei corpi celesti composti di sostanza a sviluppi tecnologici, che consentono di studiare materia in condizioni in precedenza non accessibili. A titolo d’ ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] 656,285 nm. Usando la formula dell’effetto Doppler se ne conclude che lo spostamento verso il blu (lunghezze d’onda più brevi), pari a Δλ=0,030 nm, è determinato da una velocità di avvicinamento di Vega pari a v=cΔλ/λ=13,7 km/s, che corrisponde alla ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...