POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] Successivamente viene immesso in un compressore che ne eleva pressione e temperatura, realizzando la trasformazione termica (3,5 MW) in grado di fornire calore anche a 90 °C, con temperature d'ingresso di 70 °C, che utilizzano, come coppia di fluidi ...
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FLUIDICA
Alessandro De Carli
. La f. è una particolare tecnologia secondo cui sono realizzati componenti pneumatici privi di parti meccaniche in movimento, per elaborare informazioni aventi come supporto [...] dispositivi elettrici ed elettronici quando le condizioni ambientali non ne consentono un funzionamento corretto e affidabile oppure di a) a turbolenza; b) a effetto parete; c) a vortice; d) a interazione di getti.
Gli amplificatori fluidici a ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] di ionizzazione del gas. Se si suppone che l'abbondanza di ciascun elemento sia pari a quella presente nel Sole, si ha ne≃6•10-4nH.
A lunghezze d'onda minori del limite di Lyman è disponibile una grande quantità di energia proveniente dalle stelle ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] la licenza di stampa. Anche il Cesi sollecitò il permesso di pubblicazione al S. Uffizio a Roma, avendo avuto dal D. un indice dell'opera, che ne esponeva punto per punto ogni argomento, con il permesso di modificarne anche qualche parte se ciò ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] . 1862 con la prolusione Della fisica e del modo di studiarla e d'insegnarla ne' tempi passati e a' dì nostri, il G. ampliò il laboratorio di fisica e ne accrebbe la suppellettile scientifica, specialmente nel settore degli strumenti di precisione e ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] nello Studio pubblico (tra gli allievi Felice Sabatelli, che ne prenderà il posto) e ricerca, ma non si ha che accomuna le due operette in esame è l'ostinata insistenza del D. a voler dimostrare (anche con l'uso della logica proposizionale) che ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] , le Ricerche sperimentali sulle cagioni del cangiamento di colore ne' corpi opachi e colorati di E. Delaval, un 175 s.; Z. Volta, Carteggio d'A. Volta col canonico G.F. F., in Il Rosmini, I (1887), pp. 593-608; A. Pace, B. Franklin and Italy, ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] che si tratta in questo caso di una d. negativa, cioè una contrazione). Le d. si misurano abitualmente attraverso coefficienti di d., a seconda dei casi, lineare, superficiale o cubica. Nella d., positiva o negativa, di un corpo si alterano ...
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dilatometro
dilatòmetro [Comp. di dilat(azione) e -metro] [MTR] [MCC] Apparecchio per misurare dilatazioni, spec. quelle termiche, di solidi, liquidi e aeriformi. (a) Dilatazione di volume di fluidi: [...] due sottili linee parallele tracciate sulla sbarra in esame (d. a catetometro), oppure si valuta, per lo più con qualche caso (d. compensati) lo strumento, tarato, dà subito l'allungamento della sbarra in esame (ne è un esempio il d. assoluto di ...
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golfo
gólfo [Der. del gr. kólpos "seno"] [GFS] Nella geografia fisica, avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma con profondità varia ma con prevalenza di fondali bassi [...] è di 3÷4 nodi, è ben avvertibile fino a profondità di 300 m e oltre; la massa d'acqua in movimento è enorme: secondo i calcoli è costeggiato l'America, oltre il Capo Hatteras si dirige aNE sino a 55° di latitudine N, ove incontra le correnti fredde ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...