Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] Italia, il De quadratura circuli, et hyperbolae. Ne spedisce copie a Leibniz e Newton, e quest’ultimo risponde con , Soluzione generale del problema inverso delle forze centrali, «Giornale de’ letterati d’Italia», 1710, 2, pp. 447-67, e 3, pp. 495 ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] .
Dopo il soggiorno a Parigi, un buon numero di studenti stranieri ritornava nel proprio paese d'origine, dove creava laboratori per l'insegnamento, diretto da Quentin-Paul Desains. Né Jamin né Desains svolsero un lavoro di ricerca rilevante per l' ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] terrestri, d'acqua dolce e marini. Attraverso le numerose pubblicazioni che ne derivarono si del BMR nel corso della vita: comincia con un breve periodo in cui si mantiene a un valore massimo compreso tra 2,3 W/kg ca. (di peso corporeo) alla ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] è interessante; è il lavoro con cui d'Alembert partecipò a un concorso bandito dalla Königliche Preussische Akademie der . Newton cominciò ad occuparsene fra il 1687 e il 1713, ed Euler ne scrisse per la prima volta nel 1727: un lavoro di 16 pagine, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] non tenne nel debito conto l'effetto termoionico. D'altro canto, Langmuir conosceva molto bene la teoria di Richardson e se ne servì per approfondire la comprensione del funzionamento delle valvole a vuoto. I ricercatori della General Electric, sotto ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] se andiamo in montagna, stiamo più in alto e ne abbiamo di meno. A livello del mare la pressione dell'atmosfera su un quadrato un po' monelli, Pinocchio e Nils Holgersson, a viaggiare a dorso d'uccello; il burattino di legno su un saggio piccione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] di vetro con elettrodi alle estremità, connessi a una bobina d'induzione. Tubi laterali mettevano l'apparato in caduto il primo. Una simile assurdità si commentava da sola. Bragg ne concluse che generalmente i raggi X (e i gamma) si comportavano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] , stabilito che sia coll’esperimento un fatto, che ne mostri una proprietà fondamentale, e per così dire regolatrice si fanno secondo il regolamento stabilito nel medesimo, mi mossi a pensar d’impiegare la mia se ben pochissima abilità nel servire al ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] forze P per le quantità dp è nullo. Lagrange non ne fornì alcuna dimostrazione, ed effettuò ‒ come anche altri una simile possibilità teorica, perché forniva a Dio l'opportunità d'intervenire e d'evitare questa eventualità, mostrando in tal modo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] di dollari nel 1939 ai 355 miliardi del 1945 (calcolati sul potere d'acquisto nel 1958); di quest'ultima cifra, il 38,5% era impiegato europee, non riuscendo a vedere in questa impresa alcun vantaggio né in campo scientifico né in politica estera ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...