L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] sott'acqua, per canali o arginature. L'escavatore a benna mordente (fig. 7 D) è poco impiegato per lavori stradali, esso è sufficiente, si mette in lavorazione la poppa di una scafo mentre se ne ultima un altro: in tal modo quando la nave finita esce ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] in sede di stanziamento nel 1983 dei fondi necessari, che ne limiterà la portata alla sola apertura di scavi su alcune delle l'università di Tor Vergata e il grande insediamento della Banca d'Italia a Vermicino; per il Sud l'EUR con la sua consolidata ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] .
A questi restauri determinati, a causa della guerra, da esigenze di carattere statico o conservativo uno se ne aggiunge zona albertiana all'esterno del Tempio Malatestiano a Rimini. Qui gli spostamenti d'aria e i violenti scuotimenti del terreno ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] , ma già intorno al 2000 a. C. incomincia la lavorazione del rame (Ambelikou). Ne è forse conseguenza lo sviluppo del Per gli scavi: la bibliografia raccolta annualmente in Jahrbuch d. deutschen archäol. Instituts, e i rendiconti annuali in ...
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VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] a una nuova dimensione culturale di affermarsi, mentre probabilmente molti dei suoi componenti avrebbero calpestato valori ecologici e panoramici per dare utopistici vantaggi economici alla città. Ne unico strumento d'intervento urbanistico a V. il ...
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FONDAZIONI (XV, p. 611; App. II, 1, p. 958; III, 1, p. 652. Vedi anche Geotecnica, App. II, 1, p. 1030; Terreni, Meccanica dei, App. II, 11, p. 983; App. III, 11, p. 946)
Carlo Viggiani
Teorie e metodi [...] riguardanti sia lo studio sperimentale delle leggi che ne regolano il comportamento, sia il loro inquadramento in wo, che si verifica all'atto dell'applicazione dei carichi a contenuto d'acqua costante, e cedimento di consolidazione wc, dovuto alla ...
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LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] a Roehampton a SO del centro (v. inghilterra, in questa App.). Il dipartimento architettonico del L.C.C., fidando su oltre 500 architetti, costituì una delle più grandi "agenzie" di progettazione d unitario nella concezione ne costituiscono il maggior ...
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TŌKYŌ (XXXIII, p. 970; App. III, 11, p. 959)
Vittorio Franchetti Pardo
Ō Architettura. - A partire dal 1945 si ha in T. un processo di accrescimento eccezionale che ne ha portato la popolazione a 10.467.000 [...] P. Hall tra le "città mondiali". Questo sviluppo è strettamente connesso con il rapido processo d'industrializzazione giapponese avviato dal dopoguerra a oggi, centrato sull'industria leggera (v. anche giappone) e su un sistema manifatturiero di tipo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] in trofei e in personaggi (evidenti i rapporti col dadaismo e anche con la metafisica, grazie a un sentimento, che ne scaturisce, di enigma, d'ironia e di silenzio) e quelli - al contrario - di F. Melotti (1901) così leggeri, quasi imponderabili ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] e con la responsabilità del direttore di cantiere e del direttore dei lavori; il collaudatore ne verifica la qualità in corso d'opera o a costruzione ultimata. Il pezzo prefabbricato in stabilimento, invece, acquisisce le capacità di prestazione al ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...