Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] . gran parte del Peloponneso era nuovamente in possesso dei sovrani del ricostituito Impero bizantino d’Oriente, che nel 14° sec. ne affidarono il governo a un principe della dinastia regnante con il rango di despota. Il dominio ottomano (affermatosi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] nihilista né progettante in senso stretto, il Surrealismo convoglia in sé, sin dal primo Manifesto del 1924, tutti i potenziali sperimentali emersi nelle precedenti ricerche d'avanguardia: nessun mezzo è designato a priori come capace di portare in ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] a suddividersi in ulteriori settori; così come il progettista di aerei, d'imbarcazioni, ecc. Attività, quindi, quella del designer, in continua evoluzione e precisazione ma, anche, in continua scoperta di nuovi ambiti di applicazione, tanto che ne ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] o alimentari. I caratteri idrologici di molti corsi d'acqua ne sono stati modificati, tanto che alcuni si esauriscono . Ist. Orient. Napoli, Arch. St. Ant. 7 (1985), pp. 125-35; A. M. D'Onofrio, ibid., pp. 155-98; P. Arthur, in Pap. in It. Archaeol., ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] spaziali e architettonici vengono tradotti in un insieme di d., a diverse scale, che riflettono con assoluta precisione lo presi sul posto, attraverso gli strumenti scientifici, che ne garantiscono la precisione e la fedeltà all'architettura rilevata ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] a Castel di Ieri, nei pressi del valico di Forca Caruso in località Castagne. Si tratta di 300 circoli di pietre visibili sul terreno. Ne .
Tutela dell'ambiente. - Nel Parco Nazionale d'A. (costituito nel 1923), si susseguono interventi legislativi ...
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SINGAPORE
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Maristella Casciato
(XXXI, p. 844; App. II, II, p. 834; III, II, p. 749; IV, III, p. 335)
Al censimento del 1990 S. contava 2.690.000 ab., dei quali 2.089.000 cinesi, 380.600 malesi e 191.000 [...] carica di segretario generale del Partito d'Azione Popolare (PAP), che fin dalla fondazione, grazie a una legge elettorale che premiava il diritto di voto) nel caso in cui quest'ultima non ne avesse conquistato nessuno. Nell'agosto 1985 Wee Kim Wee, ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] Rodriguez. Nella cappella del cardinale Juan de Mella un'importante pala d'altare di Fernando Gallegos; nella cappella di S. Giovanni è la La vigna prospera bene a S. di Zamora (Tierra de Vino), dove l'umidità è maggiore; aNE. invece si trapassa ...
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Notevoli per numero e importanza, ancora nel decorso quindicennio, sono le opere di sbarramento realizzate per la creazione di invasi per regolazione delle acque destinate alle varie utilizzazioni: irrigazione, [...] , e anche la segnalazione ora fatta, documentano una ormai marcata tendenza a realizzare d. in materiali sciolti non soltanto nelle condizioni morfologiche e geologiche che ne facevano preferire l'impiego, in quanto le stesse rendevano impossibile o ...
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(App. IV, I, p. 309)
Scrittore, teorico e critico d'arte, morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. Dopo aver ricevuto nel 1959, ex aequo con G. C. Argan, il premio A. Feltrinelli per la critica d'arte, [...] Elicona (1945-57), in Segno e immagine (1960) e ne Le due vie (1966) − trova un'approfondita sistematizzazione nella recezione da parte della coscienza dell'opera d'arte come realtà pura, astratta dal significato a essa integrato ma non afferente, e ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...